Acqua potabile della Diga del Menta a Reggio Calabria: finalmente l'annuncio ufficiale

Arriva l’acqua della Diga del Menta a Reggio Cal

Arriva l’acqua della Diga del Menta a Reggio Calabria Il presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, d’intesa con il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomata’, e il commissario di Sorical, Luigi Incarnato, comunica che il 28 ottobre prossimo si procedera’ all’attivazione della fornitura idrica dell’acqua della Diga del Menta ai serbatoi e alla rete idrica della citta’ di Reggio Calabria.

“L’evento – si legge in una nota dell’Ufficio stampa della Regione – e’ di straordinario significato e apre una pagina nuova che chiude quella dolorosa della carenza idrica e della salinita’ dell’acqua. Un’attesa decennale che finisce grazie ad un investimento regionale di 25 milioni di euro che ha consentito, dopo cinque anni di fermo cantiere, alla ripresa e al completamento dei lavori”.

La giornata del 28 ottobre sara’ caratterizzata da una molteplicita’ di iniziative a partire dalla benedizione degli impianti, al collegamento dei serbatoi del potabilizzatore con quelli del Comune, alla conferenza stampa con proiezione del video e distribuzione di materiale informativo sulle caratteristiche del sistema idrico del Menta. Subito dopo sara’ riattivata la fonte Tre Fontane alla presenza di autorita’ e cittadini. Nel pomeriggio si svolgera’ un convegno sul tema “Il sistema idrico integrato dell’acqua a Reggio Calabria”. Un concerto in Piazza Italia concludera’ la giornata.

“Un fondamentale impegno, assunto con i cittadini di Reggio Calabria fin dal mio insediamento, e’ stato onorato – dichiara Oliverio – la vicenda della Diga del Menta e’ uno delle metafore, forse la piu’ significativa, della mia esperienza di governo regionale. Ho ereditato la sfascio, un cantiere fermo e vandalizzato, ho programmato le risorse e seguito la redazione dei progetti e dei lavori.

Sono stato piu’ volte sui cantieri. Un lavoro spesso nascosto, che oggi produce fatti. Sono tante le situazioni di opere incompiute o abbandonate che sono state recuperate e riattivate come, per citare le piu’ significative, l’apertura della cardiochirurgia, i cantieri di adeguamento sismico delle scuole, la strada Gallico-Gambarie, il finanziamento della metropolitana, i finanziamenti sul rischio idrogeologico e cosi’ via. Per questi motivi il 28 ottobre sara’ una data storica e un’occasione di festa per la citta’ di Reggio Calabria”.

“E’ la fine della grande sete per la citta’ di Reggio Calabria, commenta Falcomata’ – on l’apertura del nuovo sistema idrico della Diga sul Menta finalmente si risolve in maniera definitiva un problema che esiste da sempre nella nostra Citta’. Siamo davvero di fronte ad un passaggio epocale, una sorta di “rivoluzione copernicana” che incidera’ in maniera determinante nella vita quotidiana dei reggini che, finalmente, avranno la possibilita’ di utilizzare l’acqua in casa secondo i propri bisogni domestici senza dover “sperare” che non manchi. Quando ci siamo insediati il cantiere della diga risultava fermo e vandalizzato. Sono serviti anni di duro lavoro, costante e silenzioso, nella proficua sinergia attivata con il presidente Oliverio e con Sorical, per arrivare a questo punto. Nulla di tutto cio’ era scontato, ma oggi possiamo finalmente affermare che l’acqua della Diga non e’ piu’ un miraggio”.

“Dare l’acqua del Menta alla citta’ di Reggio sottolinea Incarnato – e’ la piu’ grande soddisfazione per un amministratore pubblico. E per me la soddisfazione e’ doppia perche’ abbiamo ridato fiducia alle istituzioni e sconfitto tutte quelle forze che per decenni hanno boicottato e ostacolato il completamento della piu’ grande opera idropotabile della Calabria costruita dalla Regione”.