Cinquanta ragazzi impegnati nel servizio civile in tutta la Calabria saranno a Reggio dal 26 al 28 novembre, per una tre giorni di formazione, curata dai formatori regionali Laura Talarico, Francesco Broso e Giuseppe Muto, che avrà luogo presso la sede dell’Avis comunale reggina, al numero 585 del Corso Garibaldi. Nell’ambito della tre giorni, avrà luogo anche l’incontro “Civiltà del dono nei paesi del Mediterraneo”, promosso congiuntamente dall’Avis nazionale, dall’Avis Calabria, dalla sezione provinciale e da quella comunale dell’Avis di Reggio Calabria e dall’università per stranieri “Dante Alighieri”.
L’incontro sui temi della donazione e della gratuità, della solidarietà e della cooperazione internazionale avrà luogo nell’auditorium “Nicola Calipari” di palazzo Campanella, a Reggio Calabria, venerdì 27 novembre con inizio alle ore 9. Nell’occasione verranno anche consegnate dalla Fiods (Federazione internazionale delle organizzazioni di donatori), alla presenza del presidente Gianfranco Massaro e del presidente nazionale Vincenzo Saturni, le benemerenze a quattro donatori calabresi distintisi per impegno e dedizione: Mimmo Nisticò, per altro l’unico socio che ancora dona, e il decano Enzo Romeo, di Reggio Calabria, Biagio Cutrì, tra i fondatori dell’Avis di Vibo Valentia, e Anna Marcella Iazzolino, a lungo presidente dell’Avis di Cosenza.
“Da selettore dei giovani del servizio civile e da consigliere regionale della Calabria – ha dichiarato Mimmo Nisticò – sono lieto che questa tre giorni di formazione obbligatoria abbia luogo a Reggio Calabria, segno di particolare attenzione dell’Avis Calabria verso la prima sezione nata in regione. Da donatore sono onorato di ricevere questa benemerenza, carica di significato per l’importanza che l’Avis ha sempre rivestito nella mia vita”.
“Sono anche i giovani, presenza arricchente e vitale dentro l’Avis – ha sottolineato Antonio Romeo, presidente della sezione comunale di Reggio Calabria – non solo i drammatici fatti di cronaca recenti e passati, i testimoni di come il dialogo interculturale sia l’unica strada percorribile. Solo un dato: su 26 donazioni raccolte presso l’istituto ‘Vallauri-Panella’ di Reggio recentemente, 14 erano di ragazzi di cittadinanza straniera. L’Avis deve operare in questa direzione nella consapevolezza di essere fucina di esperienza e condivisione per i giovani e anello fondamentale a tutela della salute pubblica. Sui quattro donatori che verranno premiati, tra cui mio padre Enzo, non posso che plaudire al loro contributo prezioso per la crescita dell’Avis in Calabria, esempi preziosi per i giovani”.
“Questo convegno ricade – ha sottolineato il vicepresidente vicario dell’Avis Calabria Paolo Marcianò – in un momento storico delicato in cui parlare di gratuità può costituire la significativa occasione per dare concretezza ai valori così tanto assaltati e profanati della Pace e della convivenza e a quelli così tanto discussi dell’accoglienza e dell’integrazione nell’area del Mediterraneo. I paesi aderenti nel mondo alla Fiods costituiscono i baluardi della gratuità della donazione di sangue e pertanto sono fari al servizio del rispetto della dignità e della vita delle persone”.
Ricco il programma dell’incontro “Civiltà del dono nei paesi del Mediterraneo”, previsto per la mattinata di venerdì 27 novembre all’auditorium “Nicola Calipari” di Reggio Calabria. Interverranno per i saluti istituzionali Nicola Irto, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Raffa, presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria. Seguiranno gli interventi del presidente dell’Avis comunale di Reggio Calabria Antonio Romeo, del presidente dell’Avis provinciale di Reggio Calabria Antonino Posterino, del rettore dell’università “Dante Alighieri” Salvatore Berlingò, del presidente dell’Avis Calabria Rocco Chiriano, del vicepresidente vicario dell’Avis Calabria Paolo Marcianò, del vicepresidente vicario nazionale Alberto Argentoni, del presidente dell’Avis nazionale Vincenzo Saturni e il presidente della Fiods Gianfranco Massaro.
Nel pomeriggio di venerdì 27 novembre, sulle scale del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, i giovani calabresi del servizio civile terranno un flashmob sul tema della pace tra i popoli alle ore 16.