Avviato il crowdfunding per il progetto “Spirulina for Africa”

Il progetto “Spirulina for Africa”, del Centro

Il progetto “Spirulina for Africa”, del Centro Studi DEI, debutta oggi attraverso una raccolta fondi sulla piattaforma digitale https://www.derev.com/spirulina-for-africa-1, con l’obiettivo di realizzare un impianto che, oltre alla produzione di spirulina cedibile sul mercato, consenta la formazione tecnica e professionale di soggetti provenienti da Paesi Terzi, con regolare permesso di soggiorno di tipo umanitario, del Centro di accoglienza Straordinaria della Cooperativa Sociale Malgrado Tutto a rl di Lamezia Terme (CZ) allo scopo di realizzare, con le stesse risorse umane formate, gli stessi tipi di impianti nei loro Paesi di origine dell’Africa prevedendone il loro ritorno; operando così nella cultura della proattività dei soggetti coinvolti e dell’impresa etica.

Anche in questa occasione si sottolinea l’importanza che assume il progetto non solo attraverso la sua sostenibilità economica ma, soprattutto, le prospettive di sviluppo e continuità a partire dall’idea progettuale, che sono garantite dalla produzione della Spirulina che verrà collocata su un mercato internazionale.

L’impianto è già in parte realizzato e deve essere completato con il sistema di raccolta automatizzato. Pertanto il sostegno richiesto con questa “Rivoluzione” tenderà a coprire questi costi. Inoltre i fondi raccolti saranno utilizzati per l’avvio della prima fase di incapsulamento dell’integratore alimentare “Spirulina Fox” ed il suo collocamento sul mercato.

Si prevede di attuare questi due punti mancanti per la definitiva messa in esercizio dell’impianto entro 90 giorni dal raggiungimento di almeno il 50% della cifra richiesta, ossia di 40.000 Euro. In cambio delle sottoscrizioni a tutti i donatori saranno offerte delle ricompense, nonché la possibilità di far parte attiva del progetto stesso con il pieno coinvolgimento.

Un altro punto essenziale da rimarcare riguarda il processo innovativo che si intende realizzare, che interviene nella produzione tradizionale, nel processo tecnologico della digestione anaerobica di sterco animale, unito alla cogenerazione efficiente di energia elettrica e calore dal biogas metano prodotto dalla biodigestione anaerobica. In definitiva, il nuovo processo di produzione, opportunamente cablato sulla produzione delle alghe, consente di partire da materiali di scarto che hanno o costo nullo o addirittura un prezzo di conferimento, e consente di annullare i costi di alimentazione delle alghe (compost e CO2); ed ancora di annullare i costi energetici di produzione (energia elettrica a costo nullo e da fonte rinnovabile). Il nuovo processo, inoltre, consente di aumentare, senza costo aggiuntivo, la capacità produttiva per unità di volume d’acqua di coltivazione nell’unità di tempo.

L’attività sarà capace di innescare un processo crescente di risorse finanziare che, a loro volta, in spirito etico, produrranno il sostegno ad altri progetti di valenza sociale ed ambientale, nonché la distribuzione dei benefici in altre attività a forte impatto etico e sociale: Sostegno a progetti ONU/FAO, Sostegno Coop Malgrado Tutto su Progetti di accoglienza/inclusione in Italia o progetti sul territorio, Apporto a progetti di Ricerca tecnologica di Centro Studi DEI, studio progetto impianto in Africa, Investimento impianto in Africa.

“Sostieni il progetto: Anche tu Sfora con noi !”.

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