Ex Reggina, Atzori: ‘Società senza obiettivi importanti mi rattrista, anche se…’

La prima indimenticabile esperienza sulla panchina

La prima indimenticabile esperienza sulla panchina della Reggina, la serie A sfiorata, le successive esperienze poco felici a partire dalla Sampdoria, come il ritorno sulla panchina amaranto qualche anno dopo caratterizzato dal doppio esonero. Negativa anche l’ultima breve parentesi a Vercelli, tre gare, altrettante sconfitte e immediato allontanamento. Gianluca Atzori è stato intervistato dai colleghi di Gazzetta del Sud, a pochi giorni dalla sfida con il Trapani, parla ovviamente di Reggina, del campionato, dell’attuale situazione: “La Reggina si salverà. La serie C è un campionato abbastanza modesto per quello che mi riguarda, tecnicamente molto diverso rispetto a qualche anno addietro.

Reggio Calabria vive di pane e pallone, vedere la città e la società senza obiettivi importanti mi rattrista, è un fenomeno preoccupante anche se comprendo il fattore crisi che sta attraversando il calcio. A Reggio ho vissuto le fasi più belle della mia carriera, lasciando un pezzo di cuore.

Spero che la squadra salvi la categoria e la società riparta con rinnovato slancio, seguo sempre gli amaranto che mi auguro possano tornare presto allo splendore di un tempo”.