Il CIS propone La poesia Crepuscolare

Venerdì 26 agosto, nello spazio di San Giorgio al

Venerdì 26 agosto, nello spazio di San Giorgio al Corso – Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori, nel centenario della morte di Guido Gozzano, promuove “La poesia Crepuscolare tra lberty e metafisica”, con video proiezioni. Interverranno: On.le Fortunato Aloi, già Sottosegretario alla Pubblica Istruzione; Prof. Giovanni De Girolamo, docente di lettere a Firenze, critico d’arte e di letteratura. La poesia crepuscolare nasce e si sviluppa nei primi anni del Novecento (1905-1915) e trova l’origine del proprio nome in un articolo di Giuseppe Antonio Borgese sulla “Stampa” del settembre 1910.

La lirica crepuscolare rifiuta la poetica dannunziana, superomistica e mitizzante , preferendo cantare, in forme dimesse e colloquiali, la stanca condizione umana, o la chiusura nel proprio silenzio personale. Gozzano, Corazzini, Govoni, Moretti, Palazzeschi e altri sono stati i poeti più noti di questo movimento letterario. Guido Gozzano (Torino 1883-1916) matura negli anni ruggenti della belle époque torinese. Coniugando l’ispirazione con una disciplina rigorosa della forma, la poesia di Gozzano si fa conoscere dal pubblico e dalla critica nel 1907, quando esce la prima raccolta: La via del rifugio. Ma è con i Colloqui, del 1911, che essa raggiunge la sua cifra più alta.