L'autostrada Salerno-Reggio Calabria sarà la più tecnologica al mondo: 'Pronta per la guida senza pilota'

Da esempio negativo a innovazione seguita e ammira

Da esempio negativo a innovazione seguita e ammirata dal resto del mondo? L’autostrada Salerno-Reggio Calabria, secondo le intenzioni di Anas, potrebbe rappresentare una innovazione decisiva nel percorso delle nuove strade tecnologiche che si immaginano per il futuro. Dopo anni e anni di attesa, si aspetta il grande momento dell’inaugurazione. L’autostrada Salerno-Reggio Calabria, spesso croce degli automobilisti italiani, vede finalmente vicina la conclusione dei lavori.

“Anas per la sicurezza stradale agisce contemporaneamente su piu’ fronti”, ha dichiarato il presidente Gianni Vittorio Armani illustrando ai delegati le nuove strategie dell’Azienda. “Piu’ manutenzione per strade migliori e sicure, ricerca e innovazione per strade piu’ tecnologiche e smart road, campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza per richiamare l’attenzione sulla necessita’ di una guida attenta”.

Il presidente Armani, in particolare, ha sottolineato che – in controtendenza rispetto al passato – Anas sta investendo molto, oltre 8 miliardi, in manutenzione per valorizzare e rendere piu’ sicure e confortevoli le strade. Sul fronte della ricerca e dell’innovazione Anas ha bandito la prima gara per la #SmartRoad sulla A3 Salerno – Reggio Calabria. Un progetto ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale, che ha come focus l’automobilista e la sua tutela, in previsione anche delle auto senza conducente. L’obiettivo e’ di estendere il progetto a tutto il territorio nazionale.

L’A3 si appresta quindi ad essere la prima autostrada tecnologicamente avanzata a livello mondiale pronta per le auto senza pilota. Rivoluzionaria innovazione che vede già i suoi primi esempi nel centro di Pittsburgh con i taxi della Uber e a Singapore con quelli della startup nuTonomy, le auto senza pilota da qui a 10 anni dovrebbero pian piano vedersi sempre più sulle strade italiane, europee e del resto del mondo.

Con il programma #stradatecnologica Anas sta investendo 100 milioni di euro per il mantenimento in efficienza degli impianti e per la realizzazione di interventi straordinari finalizzati all’implementazione degli impianti gia’ esistenti. Un altro progetto di ricerca ed innovazione su cui e’ impegnata l’Azienda riguarda le barriere stradali di sicurezza tipo ‘Anas’, le cosiddette `salvamotociclisti’, che entro il 2016 saranno montate su circa 200 km di rete con un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro. E’ stato, inoltre, avviato un programma di monitoraggio sulle infrastrutture e sull’evoluzione dell’assetto idrogeologico per superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale, basato anche su controllo satellitare con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) tramite il sistema di satelliti radar di osservazione terrestre Cosmo SkyMED.