Le 'nzudde, il dolce tipico della Festa Patronale reggina

bambini ne vanno matti per le strane forme che questi speciali 'biscotti' possono assumere. Pesci, cavalli, cesti e tanto altro ancora

Sapori di Calabria è la rubrica di CityNow che nasce dall’intento di promuovere e far conoscere le più celebri ricette della nostra terra.

Ogni settimana vi proporremo infatti un piatto tipico calabrese, raccontandone la storia e descrivendovi i procedimenti per la preparazione. Oggi vi parliamo delle ‘nzudde.

Le ‘nzudde o ‘mostaccioli‘ sono dei dolci tipici delle feste patronali reggine. I bambini ne vanno matti per le strane forme che questi speciali ‘biscotti’ possono assumere. Pesci, cavalli, cesti e tanto altro ancora. Da non tralasciare sono anche le decorazioni, le ‘nzudde vengono infatti ornate con quelli che all’apparenza potrebbero sembrare coriandoli, di colore rosso o verde. I più adulti invece amano non solo il sapore delle ‘nzudde, che riporta alla mente il mese di settembre con tutte le tradizioni della festa che esso porta con sé, ma anche la loro consistenza. Appena fatte le ‘nzudde infatti risultano al palato abbastanza morbide, dopo qualche giorno questo dolce tipico reggino diviene un po’ più duro. Solitamente le ‘nzudde non vengono fatte in case ma acquistate alle bancarelle presenti ogni anno durante Festa Madonna. Nulla impedisce però di provare la ricetta di questo gustoso dolce adatto a grandi e bambini.

Vediamo insieme la ricetta delle ‘nzudde!

Ingredienti:

1 kg di farina di grano,

1 kg di miele,

40 gr di burro,

2 bicchierini di liquore all’anice.

Preparazione:

Disporre la farina in cerchio su di un piano di lavoro, versare al centro il miele e il liquore e impastare il tutto fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo simile a quello della pizza. Con l’utilizzo del mattarello formare una sfoglia di circa 1 centimetro e mezzo. A questo punto è possibile dare alle ‘nzudde la forma che più gradite, ritagliandole e dando libero sfogo alla vostra arte. Una volta completata questa procedura, disporre i mostaccioli su una piastra da forno imburrata e cuocere in forno fino a quando i biscotti avranno un colore dorato.

N.B. In genere le ‘nzudde non vanno consumate appena fatte, è infatti preferibile degustarle dopo alcuni giorni dalla loro preparazione, permettendo così che alla pasta di ammorbidirsi.

Buon appetito e al prossimo appuntamento con Sapori di Calabria!