È iniziata nel migliore dei modi l’avventura di “Vacanze ja sutta (anni 80)” ai festival per cortometraggi: un prestigioso secondo posto per il corto del regista Rocky Alvarez (Rocco Alvaro), milanese di nascita ma originario proprio di Sinopoli (RC), alla sesta edizione dell’ Azzurra Film Fest.
Un grande riconoscimento per Il regista, voglioso sin dall’inizio di ricevere un riconoscimento nella sua terra d’origine, dove il corto è stato pensato, sognato e concepito nell’estate del 2017.
Il corto è frutto di un adattamento della sceneggiatura originale, concepita per un lungometraggio, ma, come capita spesso nel cinema indipendente, la produzione ha avuto a disposizione un budget limitato ma che è bastato per dare vita a 9 minuti intensi, fatti di ricordi e nostalgia, per il protagonista “Micareju”, degli anni 80 ed utilizzato nel migliore dei modi per mettere su una troupe di qualità, con Francesco De Fazio, Dop e operatore della Cinesud di Lamezia Terme, alcuni attori calabresi come Peppe Fumo (Anime Nere, Solo ), Nino Sgró e Paolo Turrà, la bravissima attrice emiliana con sangue calabrese Paola Lavini (protagonista di numerose pellicole sia italiane che internazionali), Salvatore Di Natale, attore di fiction Rai e Mediaset, ed il piccolo Didì Alvarez, figlio del regista, che con i suoi occhi illumina i ricordi confusi di questo scorcio di cinema nostalgico .
Per Alvarez, i Festival rappresentano il mezzo migliore per far conoscere la sua idea di cinema, con l’obiettivo, anche grazie al crowfunding che permetterà di distribuire il corto a livello mondiale, di poterne realizzare un lungometraggio, così per come è stato concepito assieme agli altri sceneggiatori, Fabrizio Maddalena e Genni Meola.
Il corto, girato a Sinopoli e S. Procopio, ha visto gli sforzi dello stesso Alvarez ed una grande collaborazione da parte delle Comunità di questi paesi.
Oltre ai molti aiuti ricevuti, una menzione particolare va a Genchi Gheda, amico di infanzia del regista, che ha fatto da produttore esecutivo.
Il corto sarà distribuito ai Festival dal gruppo I Teatrabili (www.teatrabili.it)