Ragazzi MedFest: gli Snicci e il valore delle diversità

Arrivano anche a Reggio Calabria. Vengono da uno s

Arrivano anche a Reggio Calabria. Vengono da uno strano paese e si differenziano fra loro per un piccolo particolare: gli Snicci “Stellati” hanno una piccola stella sulla pancia mentre gli Snicci “Comuni” no. I primi trattano i secondi molto male, arrogandosi il diritto di essere superiori, finché un giorno non arriva uno strano personaggio, Silvestro de Favis Scimmione, che propone ai “Comuni” di applicare una stella anche sulla loro pancia. Gli “Snicci Stellati”, intanto, vengono convinti a entrare in una macchina togli-stella che staccherà la stella dalla loro pancia. Gli Snicci Stellati diventano Comuni mentre quelli Comuni diventano Stellati. Inizia così un continuo via vai di colpi di scena ma anche la consapevolezza che non sono le stelle sulla pancia a renderli migliori o peggiori. Ispirato a “Gli Snicci” del dr. Seuss e pubblicato in Italia da Giunti editore, è un’altra delle storie che il Ragazzi MedFest racconterà a bambini e ragazzi grazie alla compagnia Carichi Sospesi di Padova che arriva con il suo spettacolo all’Auditorium U. Zanotti Bianco giovedì 23 alle ore 19.00. Con Renzo Pagliaroto e Marco Tizianel, costumi e scene Gina Malaterra, maschere Roberta Bianchini e la regia di Marco Caldiron. Un’occasione per affrontare il tema legato al valore della diversità in un’ottica di uguaglianza e rispetto reciproco; e per non cadere nel rischio della discriminazione. Gli Snicci è uno spettacolo che utilizza i classici elementi del teatro di figura che da sempre riescono a coinvolgere i piccoli spettatori stimolando il loro prezioso immaginario, in attesa dello spettacolo di teatro-danza “Il paese senza parole” in programma venerdì 24 marzo sempre alle 19.00 all’Auditorium U. Zanotti Bianco di Reggio Calabria.Gli snicci 2