di Domenico Suraci – Si è svolta la presentazione alla stampa della stagione 2016 del Lido Comunale “Genoese Zerbi”. La struttura, riaperta al pubblico, è stata riqualificata con diversi lavori di manutenzione e pulizia concluse nelle ultime settimane. Questo grande lavoro frutto di sacrificio e sforzo da parte dell’assegnatario del bando di gestione, porterà ad offrire agli utenti di tutti i servizi annessi.
All’incontro con la stampa, organizzato nell’area antistante l’ingresso principale, erano presenti il Sindaco Giuseppe Falcomatà, numerosi assessori e consiglieri comunali.
Ha preso la parola il primo cittadino che si è detto soddisfatto per la riapertura dell’importante struttura balneare luogo in cui la popolazione reggina ha dei ricordi indelebili in quanto rappresentano parte della storia di Reggio Calabria. Sarebbe stato un peccato – ha continuato il Sindaco – che questo patrimonio andasse perduto. L’intervento di riqualificazione è stato realizzato con la pulizia generale, la verniciatura delle cabine, la potatura delle piante, lavori che da tanti anni non venivano effettuati. Altro importante iniziativa è la collocazione all’esterno dei cancelli del “Bibliobus”, un pulmino dotato di libri da offrire in prestito ai bagnanti per la consultazione e favorirne quindi la lettura durante le ore di relax.
Ma si può fare di più – ha aggiunto il primo cittadino – è un rilevante passo di inizio di un percorso che sarà sempre tenuto sotto costante controllo tanto che alla fine della stagione è già in programma di migliorare l’intera area a livello strutturale, per rendere la stessa usufruibile durante l’intero anno ai cittadini ed a un sempre maggior numero di turisti che si cerca di attrarre. Il nuovo assetto architettonico sarà inserito nel contesto urbanistico in armonia con il Lungomare ed il costruendo “Parco Lineare Sud”. Sono previsti, inoltre degli interventi radicali per la depurazione delle acque reflue, al fine di eliminare l’annosa questione degli scarichi fognari in questo tratto di mare.
Un appello del Sindaco, infine a tutti i cittadini di rendere viva questa struttura, frequentandola e contribuendo a riportarla agli antichi fasti della “Reggio Bella e Gentile” soprattutto perché -ha ribadito Falcomatà- “il lido è la città e la città è il lido.”