A Reggio il convegno internazionale di musicologia organizzato dal Conservatorio Cilea

Con il patrocinio della Società Italiana di Music

Con il patrocinio della Società Italiana di Musicologia e la collaborazione della Città Metropolitana, nei giorni 1 e 2 ottobre 2018 si svolgerà  il Convegno internazionale di studi organizzato dal Conservatorio di Musica di Reggio Calabria avente per titolo “Canterine e virtuose sulle scene teatrali del XVIII secolo”.

Nella Sala conferenze di Palazzo C. Alvaro in piazza Italia, dopo gli indirizzi di saluto di Giulia Giovani in rappresentanza della SIdM e di Concetta Nicolosi e Maria Grande, rispettivamente presidente e direttore del conservatorio reggino, si svolgeranno tre sessioni con ben 15 relatori italiani e stranieri. Oltre a studiosi provenienti da vari conservatori e università italiane, infatti, interverranno Carole Bebermeier dell’università di Colonia, Eric Boaro dell’università di Nottingham e Daniel Brandenburg dell’università di Salisburgo.

Nell’ambito dello stesso Convegno, il 1° ottobre si terranno due concerti di musiche del XVIII secolo con la partecipazione di alcuni docenti e studenti del Conservatorio reggino: alle ore 12.30 l’opera “Pimpinone” di Tomaso Albinoni e alle ore 19.00 un recital vocale-strumentale con musiche di C. Ph. E. Bach, G. F. Handel e N. Jommelli. Ingresso libero.

I convegni di musicologia organizzati ogni anno dal Conservatorio “F. Cilea” sono il frutto della sua attività di ricerca iniziata nel 1994 e coordinata dal prof. Gaetano Pitarresi, in occasione del trentennale dell’Istituzione. A testimonianza della qualità della ricerca dispiegata, gli atti dei convegni pubblicati dal Conservatorio sono segnalati, presi in esame e recensiti positivamente dalle principali riviste italiane e internazionali di musicologia, tra le quali la Rivista italiana di musicologiaMusicaMusic and Letters (la prestigiosa rivista della Oxford University Press), Notes. Le relazioni contenute nei volumi degli atti dei convegni sono spesso oggetto di citazione e apprezzamento.

Caso straordinario tra i circa 80 conservatori e istituti pareggiati italiani, il “Cilea” ha oggi al suo attivo oltre 20 volumi di studi musicologici regolarmente pubblicati a partire dal 1994, anno in cui vide la luce il ponderoso volume di studi su Francesco Cilea dal titolo “La dolcissima effigie”, ristampato nel 1999 e al quale contribuì anche uno dei più grandi compositori e musicologi del Novecento, il compianto Roman Vlad. Entro la fine di settembre verrà pubblicato il volume degli atti del convegno “Apologhi morali. I drammi per musica di Apostolo Zeno”, tenuto nel 2013.

Le attività di ricerca del Conservatorio reggino sono condotte anche con il coinvolgimento di altre istituzioni, che le patrocinano o vi partecipano direttamente, come la Società Italiana di Musicologia, le Università di Messina e Palermo, l’Istituto di Bibliografia Musicale Calabrese, l’Istituto per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno.

Prof Gaetano Pitarresi

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