Lo scopritore dei nuovi talenti del web è il reggino Eugenio Scotto

Intuito e passione. Partito da Reggio Calabria con

Intuito e passione. Partito da Reggio Calabria con la semplice stima per Dj Francesco, Eugenio Scotto ha fatto tanta strada in questi 10 anni. C’è infatti il suo fiuto dietro l’esplosione di personaggi partite dal web e oggi piccole star a tutti gli effetti.

Il reggino Scotto infatti ha lanciato (tra gli altri) Frank Matano, noto agli inizi sul web per i suoi scherzi telefonici con lo pseudonimo di “La Mente Contorta”, Francesco Sole, Nesli , cantautore repper e breatmaker italiano e Chiara Biasi, la celebre fashion blogger.

Oggi, Scotto si occupa di youtubers come Gordon (capace di raggiungere 2 milioni di visualizzazioni a singolo video pubblicato su Facebook e con il quale ha creato una vera e propria trasmissione tv – Il Punto Gordon – in onda sul noto social network) o Elisa Maino, giovanissima che ha raggiunto il successo utilizzando (la prima nel nostro Paese e proprio sotto input di Scotto) una particolare applicazione musicale.

Artisti che per il loro modo di interagire attraverso i social network, appunto, e la soglia di attenzione che destano, possono tranquillamente essere considerati dei veri e propri comunicatori.

“Nonostante lavorassi tutto il giorno, tornando a casa – invece di rilassarmi guardando la tv o ascoltando la radio – trascorrevo il tempo libero su YouTube e ‘mi si aprì un mondo’. Ho scoperto un universo più vicino e tangibile rispetto a quello della televisione di cui, lavorando con Francesco Facchinetti, conoscevo meccanismi e modus operandi. Da allora ho assistito ad una vera e propria esplosione del mondo on line ed ho capito come la mia intuizione fosse stata azzeccata”, spiega Scotto ai microfoni di CalabriaonWeb.

Nato e cresciuto a Reggio Calabria, Scotto racconta come sin da bambino fosse attratto dal mondo dello spettacolo: “Sognavo di poterci lavorare un giorno anche se non sapevo bene come, in che ruolo. Non sono mai stato il classico bambino appassionato di calcio o di macchinine. Adoravo costruire palchetti nel cortile sotto casa e organizzare mini spettacoli con i miei amici”.

 

Sono trascorsi 15 anni dal primo incontro, decisivo, con DJ Francesco avvenuto proprio in riva allo Stretto. Lungo e ricco di soddisfazioni il percorso nato allora, Scotto assicura come non ci siano ‘segreti’ dietro il successo: “Uno che ha creduto in se stesso e non ha avuto paura di andare a prendersi i suoi sogni. Sono un ragazzo normale che ce l’ha fatta grazie alla forza delle proprie idee e vuole essere d’esempio ai giovani. Non sono un manager, nè un PR, né un informatico o un esperto di social network. Sono uno a cui piace comunicare, uno che lancia dei messaggi e che ha saputo creare intorno a se un personaggio mettendolo semplicemente sulla piattaforma web”.

Tra talent, reality, social network e youtube, è invasione di giovani alla ricerca di spazi e notorietà. Scotto ha qualche consiglio nei confronti di chi (come lui 15 anni fa) sogna di entrare nel mondo dello spettacolo: “Molti ragazzi hanno in mente di fare qualcosa ma poi non s’impegnano e sfruttano male il loro tempo. Non ascoltano, non guardano, parlano ma non recepiscono. Non sfruttano il loro potenziale e le idee al 100%. Comunicare è saper arrivare alle persone. Non importa il modo in cui parli ma come comunichi quindi è fondamentale non avere paura di esprimersi e credere nei propri sogni. Chiunque può farcela se lo desidera veramente”.