Se vuoi il cambiamento agisci! Un altro monumento ripulito dai giovani reggini

di Vincenzo Comi - Reggio Calabria questa mattina

di Vincenzo ComiReggio Calabria questa mattina si è svegliata con un altro monumento ripulito da un gruppo di giovani reggini.

Dopo l’iniziativa di qualche giorno fa, che ha visto protagoniste Arianna Liconti e Melania Toscano nella pulizia della stele di Giovanni Pascoli situata sul Lungomare, all’altezza dell’istituto magistrale ‘Gulli’, nella serata di ieri altri quattro ragazzi, armati di secchio e spugnetta, hanno seguito l’esempio dei loro concittadini ridando splendore al monumento che sorge al centro di piazza De Nava dedicato allo statista reggino.

“Abbiamo visto le foto di Arianna e Melania su Facebook che ripulivano la stele della via Marina – spiega Ferdinando Alvaro – Ci ha colpito molto il loro entusiasmo. Non volevamo limitare il nostro contributo con un solo commento di elogio su FB ma volevamo fare qualcosa in più. Qualcosa di più concreto. Insieme ad altri tre amici non abbiamo perso tempo e dopo aver comprato un secchio, qualche spugnetta ed il solvente abbiamo deciso di far contento Giuseppe De Nava. Mi è piaciuto molto il post di CityNow al termine del quale si riportava lo slogan ‘Se vuoi il cambiamento agisci…beh noi lo stiamo già facendo!”

Tantissimi i ‘mi piace’ (oltre 2.000) ricevuti sul social network per il post di Arianna e Melania, tra cui anche quello del Sindaco Giuseppe Falcomatà che ha postato sulla sua pagina.

C’è chi imbratta i muri e chi li pulisce. Il mio grazie va ad Arianna e Melania, due cittadine di Reggio Calabria che si sono date da fare per ripulire quello che altri, ignoranti e barbari, avevano rovinato. Grazie per il vostro senso civico, che ci rende orgogliosi di essere reggini, ed è lo stimolo per andare avanti con il lavoro, a testa bassa e con onestà.”

C’è chi imbratta i muri e chi li pulisce! C’è chi li pulisce seguendo il buon esempio e chi no. Intanto mentre le scritte ed i volgari disegni permangono nella facciata di ingresso della casa dei Bronzi, simbolo culturale della nostra Calabria, in attesa di un rapido intervento da parte delle istituzioni, i giovani reggini hanno già messo a tacere l’uomo stolto che armato di bomboletta spray ha imbrattato il Museo di Reggio Calabria.

Forse ignorava, tra le tante cose, come in questa città ci siano tanti ragazzi che con grande senso civico, amano la propria terra e che di fronte a violenze di questo tipo non rimangono con le mani in mano.

Perché, come già postato sulla nostra pagina FB, chi ama realmente Reggio Calabria…se davvero vuole il cambiamento, AGISCE!