"Tutti al cinema", arrivano Captain America: Civil War e Will Smith

Ogni giovedi, su City Now, tutti i film in program

Ogni giovedi, su City Now, tutti i film in programmazione nelle sale di Reggio Calabria. Arriva il nuovo capitolo di Captain America, Civil War, tredicesimo film del Marvel Cinematic Universe, primo della cosiddetta “Fase Tre“. Nelle sale anche Zona d´ombra, film tratto da una storia vera con Will Smith nei panni di un medico che fece tremare il mondo del football.

CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR
Sequel di The Winter Soldier, in Civil War, Captain America e Iron Man si ritrovano a capo di due opposti schieramenti di supereroi in seguito all’approvazione di una legge che regola le attività superumane. Steve Rogers e gli Avengers sono costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Laos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Multisala Lumiere, Sala De Curtis (3d). Orario Spettacoli: 17/19.45/22.15
Cinema Nuova Pergola (2d). Orario Spettacoli: 17/19.45/22.15

 

THE DRESSMAKER – IL DIAVOLO E’ TORNATO
Film del 2015 scritto e diretto da Jocelyn Moorhouse, basato sull’omonimo romanzo di Rosalie Ham. Protagonista del film è Kate Winslet nel ruolo di Myrtle “Tilly” Dunnage, affiancata da Judy Davis, Liam Hemsworth e Hugo Weaving. Tilly (Winslet) è una giovane e bella donna che dopo aver trascorso molti anni in Europa, torna nella sua piccola città natale. Rivoluzionerà la sua vita, ritroverà la madre – interpretata da Judy Davis –, si innamorerà inaspettatamente di Teddy (il Liam Hemsworth della saga di Hunger Games e fratello di Chris – alias Thor) e si vendicherà per esser stata cacciata dalla sua terra. Grazie alla sua professionalità e alla bravura maturata con anni di esperienza, Tilly riuscirà a trasmetterà alle donne di Dungatar il suo incredibile senso del bello e dello stile.

Multisala Lumiere, Sala Ingrid Bergman. Orario spettacoli: 18.10/20.20/22.30

 

LA FORESTA DEI SOGNI
Matthew McConaughey torna al cinema dopo i successi ottenuti negli ultimi anni nel film diretto da Gus Van Sant. Il premio Oscar (statuetta vinta per la splendida interpretazione in Dallas Buyers Club) in La Foresta dei Sogni veste i panni di Arthur Brennan, escursionista che si trova a fare trekking in Aokigahara. Si tratta di un luogo conosciuto come “mare di alberi”, una misteriosa foresta densa alla base del Monte Fuji in Giappone, dove la gente va a contemplare la vita e la morte. Dopo aver trovato il luogo ideale per morire, egli incontra Takumi Nakamura, un uomo giapponese che ha perso la sua strada. I due iniziano un cammino di riflessione e sopravvivenza, un cammino che fa tornare Arthur alla voglia di vivere.

Multisala Lumiere, Sala Virna Lisi. Orario spettacoli: 18.10/20.20/22.30

 

IL LIBRO DELLA GIUNGLA
Diretto da Jon Favreau, scritto da Justin Marks e prodotto dalla Walt Disney Pictures. Il film è un remake in live action dell’omonima pellicola d’animazione del 1967, che a sua volta si ispira all’omonimo romanzo di Rudyard Kipling. Mowgli è costretto a lasciare la giungla quando la temibile tigre Shere Khan, segnata dalle cicatrici dell’uomo, giura di eliminarlo per evitare che diventi una minaccia. Il film è interpretato da Neel Sethi nei panni di Mowgli, con le voci di Bill Murray, Ben Kingsley, Idris Elba, Lupita Nyong’o, Scarlett Johansson, Giancarlo Esposito e Christopher Walken.

Multisala Lumiere, Sala De Sica. Orario spettacoli: 18.00

 

LA COPPIA DEI CAMPIONI
Commedia diretta da Giulio Base che vede Massimo Boldi in coppia con Max Tortora. La storia vede due dipendenti della stessa multinazionale vincono alla lotteria aziendale un paio di biglietti per la finale della Champions League. Uno milanese, l’altro romano, uno benestante e l’altro nullatenente si conoscono per la prima volta all’imbarco per Praga detestandosi a prima vista. Una turbolenza costringe l’aereo a un atterraggio di emergenza in Slovenia e da qui inizia la disavventura dei due che tra liti, vendette e armistizi diventeranno…quasi amici.

Multisala Lumiere, Sala Mastroianni. Orario spettacoli: 18.30/20.30/22.30

 

LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT
Torna nelle sale l´opera prima di Gabriele Mainetti che ha fatto il pieno alla ultima edizione dei David di Donatello. Lo chiamavano Jeeg Robot si è aggiudicato sette riconoscimenti compreso il miglior esordio, i due attori protagonisti, (Claudio Santamaria e Ilenia Pastorelli) il miglior non protagonista, il “villain” Luca Marinelli e la migliore non protagonista, Antonia Truppo. Il film, apprezzato da pubblico e critica, è un omaggio alla serie manga e anime Jeeg robot d’acciaio di Gō Nagai, della quale riprende alcune tematiche. Lo chiamavano Jeeg Robot è un trionfo di puro cinema, di scrittura, recitazione, capacità di mettere in scena e ostinazione produttiva, un lungometraggio come non se ne fanno in Italia, realizzato senza essere troppo innamorati dei film stranieri ma sapendo importare con efficacia i loro tratti migliori.

Multisala Lumiere, Sala De Sica. Orario spettacoli: 20.40

 

ZETA
Si può definire “Zeta” come il primo film-manifesto della generazione hip hop italiana. Presenti in una serie di piccoli ruoli i grandi nomi del nostro rap (Fedez e J-Ax, certo, ma anche Salmo, Baby K, Tormento, Briga e decine di altri). Zeta è soprattutto un film sui giovani: sui sentimenti che provano, le difficoltà che li frenano, i sogni che non riescono a smettere di sognare, malgrado le brutture che li circondano. Un film-affresco palpitante che, sullo scenario di una Roma mai tanto «vera», mai così cruda, racconta di come sulle ceneri del rock, sulle fondamenta instabili della rabbia, della delusione, del riscatto lontano come un miraggio, abbia attecchito il genere nuovo, un tempo patrimonio esclusivo dei neri americani e oggi incredibilmente comune tra i giovanissimi di casa nostra.

Multisala Lumiere, Sala Sordi. Orari spettacoli: 18.30/20.30/22.30

 

CODICE 999
Codice 999 è un solido e “atmosferico” cop-movie diretto da John Hillcoat, che ha i suoi punti di forza nel cast e nella scrittura. Diversi gli attori di spicco: ai ruoli minori di Woody Harrelson e Kate Winslet si affiancano i protagonisti Casey Affleck, Chiwetel Ejiofor e Aaron Paul (divenuto celebre grazie alla serie Breaking Bad). La sceneggiatura di Matt Cook è di quelle silenziosamente preziose, che sembrano tutta azione e zero psicologia ma hanno un’anima più ingombrante del previsto. Dentro questa girandola di violenza e paura, che s’inpenna attorno ad una vita sola da salvare, una vita “qualunque”, c’è l’ironia del destino, la dolenza del noir e la fotografia in movimento di un pezzetto di mondo, piccolo come un quartiere, che il buon cinema sa rendere (in) grande.
Multisala Lumiere, Sala De Sica. Orario spettacoli: 22.40

 

LE CONFESSIONI

Il film di Roberto Andó vanta un cast stellare: da Toni Servillo a Daniel Auteuil a Pierfrancesco Favino e Lambert Wilson. Le confessioni è un film corale, raffinato, un giallo ambientato nel mondo dell’alta finanza e del potere economico. La storia si svolge in un grande albergo dove si sta svolgendo un G8, uno di quei luoghi nel quale gli uomini di potere si isolano. Al summit sono stati invitati anche alcuni personaggi della società civile, e uno di questi conduce la propria rivoluzione silenziosa. Un monaco, interpretato da Servillo, nel corso delle sue confessioni (da qui il titolo del film, ndr) insinua in alcuni di loro il dubbio, al punto da trasformare il peso di decisioni complicate in un tormento. “Questo film lavora sul dualismo anima-denaro, i due poli del bene e del male” ha dichiarato lo stesso Andó.

Cinema Aurora. Orario spettacoli: 18.30/20.30/22.30

 

ZONA D´OMBRA

Tratto da una storia vera, il film vede Will Smith vestire i panni del dottore Bennet Omalu, medico che con la sua scoperta fece tremare una delle organizzazioni più potenti del mondo e diede vita ad una battaglia indimenticabile. Il neuropatologo cercò in ogni modo di portare all’attenzione pubblica una sua importante scoperta: una malattia degenerativa del cervello che colpiva i giocatori di football vittime di ripetuti colpi subiti alla testa. Durante la sua ostinata ricerca, il medico tentò di smantellare lo status quo dell’ambiente sportivo che, per interessi politici ed economici, metteva consapevolmente a repentaglio la salute degli atleti.

Cinema Odeon. Orario spettacoli: 17.30/19.45/22.00