E’ stata dimessa dal G.O.M. di Reggio Calabria la giovanissima madre, appena tredicenne, del neonato abbandonato e trovato morto sugli scogli del porticciolo di Villa San Giovanni, nei pressi della chiesa di punta Pezzo.
Il corpicino del neonato era nascosto dentro una busta di plastica, all’interno di uno zainetto, e con il cordone ombelicale ancora attaccato ed è stato trovato da un pescatore che ha avvertito immediatamente le forze dell’ordine.
La madre, intercettata dagli agenti della Polizia di Stato nella giornata di ieri, è stata prontamente ricoverata in ospedale per una presunta setticemia.
![Tragedia a Villa: ci sono degli indagati per il caso del neonato abbandonato tra gli scogli](https://www.citynow.it/wp-content/uploads/2024/05/morte-bambina-villa-200x200.jpeg)
Al GOM è stata anche eseguita l’autopsia sul corpo del neonato per accertare le cause del decesso, mentre gli inquirenti, coordinati dal Procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri, stanno lavorando per ricostruire i vari passaggi che hanno anticipato il tragico evento.