Dopo un’incredibile campagna virale e cinque anni di lavoro in studio, il nuovo album dei Daft Punk è finalmente disponibile. “Ci siamo ispirati a Thriller di Michael Jackson e a Dark Side Of The Moon dei Pink Floyd,” dichiara il duo francese, pionieri della musica elettronica.
Random Access Memories è un disco di musica moderna che guarda al passato. Questo è evidente dalle collaborazioni di rilievo con artisti come John Robinson Junior (batterista di Michael Jackson) e Nile Rodgers in Get Lucky, e dal brano-tributo a Giorgio Moroder, il padre dell’elettronica moderna. Nel brano “Giorgio by Moroder”, il duo ha inserito parti di un’intervista di tre ore a Moroder, raccontando la sua vita e la nascita del genere musicale.
Altri contributi notevoli includono Julian Casablancas dei The Strokes in “Instant Crush” e Pharrell Williams, il golden boy del pop americano, che appare in due tracce, trasformando ogni brano in una hit potenziale.
Il nuovo sound di R.A.M. presenta meno suoni campionati e più strumenti veri, una scelta che ha soddisfatto i fan. In particolare, “Get Lucky” è diventato il brano più ascoltato su Spotify. Ma la sorpresa non finisce qui: brani come “Lose Yourself to Dance” e “Give Life Back to Music” richiamano la disco music degli anni ’70 e ’80, simile agli Earth, Wind & Fire.
Il settimo brano del disco, “Touch”, è un viaggio di otto minuti attraverso suoni nuovi e vecchi che catturano l’ascoltatore, mentre “Motherboard” esplora l’apice del legame tra sintetizzatori e emozioni, presentando un pezzo completamente strumentale carico di pathos.
Insomma, i Daft Punk con questo album hanno saputo rinnovarsi mantenendo comunque la loro identità e qualità, mescolando interviste, progressioni di rock band, campionature di voci di astronauti, e viaggi musicali che ricordano i Pink Floyd, oltre a collaborazioni con artisti di vari generi e messaggi profondi.
Se mi chiedete se vale la pena ascoltarlo? Potreste anche non farlo, dato che probabilmente entro metà estate conoscerete già tutte le tracce per via dei numerosi successi che diventeranno. È stato definito l’evento musicale dell’anno… a voi il giudizio. Nel frattempo, alzate il volume e godetevi “Get Lucky”. Loro sono i Daft Punk.