Reggina: le partenze sicure, quelle in dubbio e l’incertezza della categoria
Per i movimenti in entrata non bisogna perdere tempo, ma si dovrà lavorare su due fronti
30 Maggio 2025 - 14:42 | Redazione

Ad oggi bisogna pensare che la Reggina è in serie D ed entro il termine fissato che è quello del 12 luglio, a prescindere da eventuali ripescaggi, bisognerà procedere all’iscrizione per il campionato dilettanti. Questo è il passo sicuro, nel frattempo per tutte quelle che sono le date da cerchiare in rosso come il 6 giugno, termine ultimo per le iscrizioni nel professionismo e il 19 dello stesso mese quando il Consiglio Federale ufficializzerà le squadre regolarmente iscritte ed eventuali defezioni, bisognerà solo aspettare e sperare che accada qualcosa.
Nel frattempo, secondo quello che hanno più volte riferito il patron Ballarino e a cascata il presidente Minniti, il Dg Praticò e il Dt Bonanno, si lavora su due fronti per la costruzione della nuova squadra, partendo da una base ritenuta affidabile e solida. I nomi sono quelli noti, mentre in uscita con la naturale scadenza dei vari contratti, certamente non faranno più parte di questo gruppo Martinez, Ingegneri, Vesprini (fine prestito) Urso, Salandria, Dall’Oglio, Forciniti che torna all’Empoli, Curiale, Rosseti, probabilmente Provazza, mentre i dubbi riguardano De Felice che avrebbe una opzione di rinnovo automatico in caso di promozione in serie C e Renelus in scadenza.
Da definire le posizioni di Barranco e Grillo. Inutile ribadire che in caso di nuovo campionato in serie D i due sarebbero pedine fondamentali. Sono stati i primi ad essere interpellati per discutere del rinnovo contrattuale, insieme a loro Cham, da capire invece la posizione di Ndoye.