Calcio – Serie B sempre più strana tra covid, rinvii e gare sospese
I verdetti finali, se si arriverà alla conclusione, saranno probabilmente ancor più imprevedibili
01 Novembre 2020 - 10:40 | redazione

Stiamo vivendo un momento molto difficile, tutti, in tutto il mondo. La pandemia ha toccato l’intero pianeta, le vite si sono totalmente modificate, il covid è entrato a gamba tesa ovunque. Nonostante le attenzioni e gli sforzi prodotti, è pienamente coinvolto anche il mondo del calcio, con situazioni più o meno gravi che stanno caratterizzando questo avvio di stagione.
Ed in quello che si preannuncia come il campionato più strano di sempre, succede che ben ventinove soggetti tra calciatori e membri dello staff della Reggiana vengano colpiti dal virus. La Reggiana che appena una settimana prima aveva chiesto il rinvio del match con il Cittadella per lo stesso motivo e che non ha potuto riproporlo, viste le regole vigenti. Una protesta vibrante quella della società emiliana che attendeva sostegno dalla LegaB che invece non è arrivato. Conclusione? La squadra non si è presentata a Salerno, l’incontro non si è giocato e secondo regolamento la vittoria verrà assegnata a tavolino ai granata.
Nella stessa giornata, sotto i colpi di un sorprendente Venezia, la capolista Empoli stava cedendo il passo, ma un improvvisa invasione di nebbia ha costretto il direttore di gara prima a bloccare momentaneamente l’incontro, poi a sospenderlo in maniera definitiva a trenta minuti dalla fine sul risultato di 2-0 per i lagunari.
Insomma tra ritiri pre campionato per alcuni inesistenti, squadre rimaneggiate per contagi, rinvii e partite sospese, è davvero una serie B stranissima, molto più del solito. Per questo i verdetti finali, se si riuscirà ad arrivare regolarmente alla conclusione, saranno ancor più imprevedibili.
