di Giovanni Vittorio – Il secondo degli incontri letterari ‘’social’’ che organizza l’associazione Fahrenheit 451 si terrà il 14 Marzo 2015 (ore 18.30) presso il cluster Club di Reggio Calabria e avrà come protagonista Mauro Fornaro: poeta, scrittore, blogger, ed ora collaboratore del social network Mebook.
La sua prima pubblicazione risale al ‘96, Sottovoce. Intimo, dolce, ma al contempo autoironico, talvolta cinico.
A tre lustri di distanza, quel cinismo si è affinato, maturato. È diventato, con “Una complessa semplicità” (2010) e “La fatica di non pensare” (2012), spirito critico e disincantato, che mette sotto accusa la società contemporanea, la classe politica attuale, il capitalismo e la globalizzazione, l’ipocrisia e la mediocrità che così spesso intaccano il quotidiano. Ora si cimenta con un libro di racconti dal titolo ‘’Se volessi essere disturbato’’. Dopo la poesia, l’autore padovano sceglie la narrativa per parlare di sé (si pensi all’acuto Lo scrittore) e per allestire una galleria ricca di ritratti originali, talora allegorici, ispirati ai grandi della letteratura come Poe, Carver e Lansdale.
I ruoli principali sono per lo più maschili, accomunati dall’incapacità di comunicare con gli altri. Congeniale si rivela l’ambientazione di alcuni scritti proprio in un albergo, muto testimone di migliaia di vite che appena dietro la luce troveranno il buio.
Sicuramente, un uomo mai pago di ricercare, di cavar fuori qualcosa di autentico da qualsiasi esperienza, a partire da se stesso, dai suoi sentimenti. A partire dalla sua solitudine, bestia dura a morire ma anche abituale musa ispiratrice. Tutto questo è Mauro Fornaro, che sia poeta o, come con “Se volessi essere disturbato” (2014), scrittore.
Inoltre il pomeriggio sarà articolato in una prima parte caratterizzata dall’introduzione delle opere, per poi proseguire con un breve reading di poesie.