Anche la Calabria conquista gli Oscar. Nella notte più importante per il cinema, infatti, una statuetta, quella per il miglior corto di animazione, è andata al regista italo canadese, Alan Barillaro che ha conquistato tutti con il suo “Piper”.

Con la storia di crescita di un baby uccellino che riesce a vince le sue paure, Alan Barillaro, suo creatore, ha ringraziato la moglie e i tre piccoli “Piper” che sono rimasti a casa. Il corto Pixar porta la firma di un ragazzo cresciuto in Canada ma con padre di Mammola, nel reggino e madre abbruzzese.

Dal 1997 lavora alla Pixar dove ha collaborato in diversi lavori, come “Gli Incredibili” e “Alla ricerca di Nemo”. Stanotte, nella cerimonia che si è tenuta al Dolby Theatre di Los Angeles, tra sorprese e gaffe finali, Alan Barillaro ha portato sul palco anche un pezzetto di Calabria.

Cresciuto in Canada, ma di padre di Mammola nel reggino e madre abruzzese, Barillaro dal 1997 lavora alla Pixar come supervisore alle animazioni di film come Gli Incredibili, Alla Ricerca di Nemo, Monsters & Co.