Aeroporto di Reggio, Mimmo Battaglia: “Per valorizzarlo, creare un legame con Messina”

"Unite, le due sponde dello Stretto esprimono 500mila cittadini. Un unicum che non avrebbe bisogno di nessuno"

mimmo battaglia

La I Commissione consiliare con delega all’Area Integrata dello Stretto, presieduta dal Consigliere Libero Gioveni, ha affrontato stamani l’annoso problema della mobilità dei cittadini messinesi che hanno necessità di spostarsi con gli aerei in partenza dall’aeroporto “Tito Minniti” di Reggio Calabria a causa della materiale impossibilità di raggiungere l’infrastruttura reggina in orari utili, specie quelli per il primo volo.

Alla seduta erano presenti l’Assessore alla Mobilità e all’Area integrata dello Stretto del Comune di Reggio Calabria Domenico Battaglia e l’Assessore alle Politiche del Mare del Comune di Messina Dafne Musolino. Il Presidente Gioveni ha ringraziato l’Assessore Battaglia per la sensibilità dimostrata ad un problema che affligge soprattutto (se non esclusivamente) gli utenti messinesi, seppur la risoluzione del quale servirebbe anche a potenziare a valorizzare un aeroporto che, gestito dalla società “Sacal” e preso il nome di “Aeroporto dello Stretto”, ancora non viene considerato abbastanza strategico per la sua limitata offerta commerciale con i suoi pochi voli, poche tratte e con costi non certamente competitivi.

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“Unite, le due sponde dello Stretto esprimono 500mila cittadini. Un unicum che non avrebbe bisogno di nessuno. Bisogna valorizzare l’aeroporto, in un modo o nell’altro, magari costituendo una società con quote di entrambe le città. Reggio subisce da tempo l’asse Catanzaro-Cosenza, così come Messina subisce, in Sicilia, quella Palermo-Catania”, le parole di Mimmo Battaglia.

Gioveni ha evidenziato l’importanza di creare un sistema di trasporto intermodale.

“Dall’ampio dibattito sono emersi spunti interessanti  anche grazie agli elementi storici esposti dall’Assessore Battaglia che hanno tracciato il percorso. Per esempio il varo di due leggi regionali simili, una siciliana (la n. 8/2014) l’altra calabrese (la n. 12/2015) con le quali si è voluto sancire la necessità di migliorare i servizi ai cittadini delle due sponde, istituendo anche sul fronte calabro la Conferenza interregionale per l’Area integrata dello Stretto, con il principale obiettivo di creare un sistema di trasporto intermodale”, ha spiegato Gioveni.

A seguire – ha proseguito il Presidente – a Palermo in data 1 marzo 2019 è stato firmato un accordo fra le Amministrazioni regionali di Sicilia e Calabria e i due Sindaci Metropolitani di Messina e Reggio Calabria anche con l’obiettivo di istituire un biglietto unico integrato per il servizio fra le due sponde.

“A tal riguardo, infatti – ha evidenziato soddisfatto Gioveni – le due Amministrazioni si sono assunte l’impegno di convocare un tavolo già entro la prossima settimana insieme alle Aziende di Trasporto Pubblico Locali di Messina e Reggio (ATM e ATAM) al fine di istituire un servizio di trasporto unico che possa condurre gli utenti messinesi direttamente al Tito Minniti, con la speranza di creare successivamente anche un’Agenzia Unica che funga da coordinamento.

La Commissione, quindi – ha concluso il Presidente – nel prendere atto di questa importante e apprezzabile novità a beneficio dei pendolari messinesi che ogni anno fra le due sponde raggiungono il milione di spostamenti, ha anche sollecitato, oltre al protocollo di intesa fra le aziende di trasporto, anche l’invio di una richiesta al Ministero per la mobilità sostenibile affinché intensifichi e gestisca meglio in tale prospettiva anche la navigazione veloce fra le due sponde”.

Biglietto Integrato Conferenza

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