Bertullo Pari Opportunità su vicenda BIC: "Un vile atto vandalico"

In qualità di Presidente della Commissione Pari O

In qualità di Presidente della Commissione Pari Opportunità della Città Metropolitana esprimo tutta la mia solidarietà all’Associazione Sportiva Dilettantistica “R.C. Basket in Carrozzina” per il vile atto vandalico subito la scorsa notte.

Il furgone rappresentativo della Reggio Bic, concesso in comodato d’uso gratuito dal Comune di Reggio Calabria, e due veicoli appartenenti agli atleti, sono stati danneggiati da alcuni villani che in una notte qualunque, probabilmente per loro tempo vacante di qualsiasi senso esistenziale, hanno ritenuto di tagliare le ruote alle vetture degli atleti, con le affilatissime lame dell’arretratezza emotiva e della deprivazione di principi morali minimi.

Simili penosi fattacci, oltre che dover essere apertamente contrastati, senza alcuna attenuante di giudizio nei confronti dei colpevoli, dovrebbero condurre l’intera comunità ad una riflessione profondissima sulla diffusione, in particolare tra i più giovani, di disturbi eccitativi che, sovente senza alcuna ragione identificabile, senza dunque un preciso movente, sfociano in fenomeni di insulse azioni di divertimento, sino atti di spropositata aggressività.

Non so bene quanto profonde siano le radici di questo fallimento educativo ma, alla luce di quest’ennesimo episodio di gratuita malvagità, credo si debba fare di tutto per ripristinare sotto il passo dei figli un itinerario di valori umani dallo sbocco sicuro, i valori della solidarietà, del rispetto degli altri, dell’empatia verso chi versa in condizioni di disagio ma chiede, prega ed invoca fratellanza, equanimità nei diritti, neutralità nel giudizio da ricevere, opportunità di riconoscimento oltre ogni barriera visibile.

Da madre, da donna e da Presidente di una Commissione Pari Opportunità, riconosco nell’amore e nell’ascolto la chiave infallibile per alleviare, e in buoni casi curare, il disturbo psico-affettivo di molti giovani, tentando di levare dalle loro tasche coltelli a serramanico e coltellini a scatto per metterci sassi utili a segnare sentieri di crescita spirituale, una di cui i minori hanno estremo bisogno, ma più in generale, crescita vantaggiosa per tutti, a prescindere dall’età.

Se questo non credessi possibile nemmeno il mio ruolo nelle Pari Opportunità avrebbe senso e lo lascerei, senza remora né pentimento.

Ma in me il carico di sogni è ancora pesante, oggi si somma alla visione splendente che gli atleti della A.S.D. Basket in carrozzina posseggono della vita, persone che con entusiasmo e dedizione svolgono le loro discipline sportive sul nostro territorio, valorizzandolo; contro azioni di inqualificabile delinquenza informo certa umanità meschina che gli atleti di cui parliamo, se scoprono di avere “le ruote a terra” le gonfiano con il fiato, mai corto, del grande bi-sogno di cui sono latori e da cui tanto dovremmo imparare:

una vita per tutti, giusta,

dunque possibile,

dunque felice.

Fonte: Laura Bertullo – Presidente della Commissione Pari Opportunità della città Metropolitana-RC