Catona, sospensione laboratori per disabili adulti. Collettivo La Strada: "Scarsa attenzione dell'amministrazione"

"Le politiche sociali a Reggio non possono morire di incuria". Il Collettivo La Strada chiede al Sindaco e alla Giunta di intervenire immediatamente al fine di scongiurare la chiusura del centro

Il Collettivo La Strada esprime solidarietà agli utenti e ai lavoratori del centro diurno di Catona dopo la notizia della sospensione del servizio «Laboratori sociali per Disabili Adulti», una sospensione dovuta alla mancata manutenzione dei locali del centro da parte dell’Amministrazione comunale.

Questi i fatti: a seguito di numerose segnalazioni – rimaste senza risposta – relative ad infiltrazioni d’acqua nei locali tecnici, dove è presente il quadro elettrico, e nel vano ascensore, i responsabili della struttura sono stati costretti a interrompere il servizio al fine di salvaguardare l’incolumità di utenti ed operatori. Spiace rilevare la scarsa attenzione da parte dell’attuale Amministrazione ai bisogni dei più deboli; questo episodio rimette al centro il problema della gestione complessiva del welfare cittadino e degli spazi sociali fruibili nella nostra città. A causa di questa disattenzione ai bisogni della comunità, i trenta utenti del centro diurno di Catona non avranno più uno spazio in cui fare quelle attività laboratoriali che permettono l’incremento delle abilità sociali, comunicative ed espressive nelle persone con disabilità, costringendo le famiglie a un ulteriore sforzo.

Le politiche sociali a Reggio non possono morire di incuria. Chiediamo al Sindaco e alla Giunta di intervenire immediatamente al fine di scongiurare la chiusura del centro.

Altresì riteniamo urgente aprire un confronto pubblico sulla situazione del welfare e dei servizi in città, a partire da una analisi dei bisogni dei cittadini e delle strutture presenti sul territorio cittadino rese non agibili ma che potrebbero assolvere alla loro funzione di beni comuni.