Ecojazz, la passione per la musica riscoperta con il cinema

A Reggio Calabria il jazz torna ad emozionare gran

A Reggio Calabria il jazz torna ad emozionare grandi e piccoli. Fervono i preparativi per la ventitreesima edizione della rassegna Ecojazz “Per non dimenticare” promossa dall’associazione musicale “Art Blakey”, in collaborazione con il Centro italiano femminile (Cif) di Reggio Calabria, la fondazione Cassa di risparmio di Calabria e di Sicilia, il comune di Motta San Giovanni, il Comune e la Provincia di Reggio Calabria.  Anche quest’anno grandi artisti del panorama internazionale suoneranno note di libertà, fratellanza e pace, in memoria del giudice Antonino Scopelliti, ucciso in un agguato mafioso il 9 agosto del 1991 a Piale, e di tutte le vittime per la giustizia. In attesa dell’avvio del ricco programma di concerti, che si protrarrà dal 6 al 10 agosto prossimi, al circolo del tennis Polimeni sarà proiettato il film “Sette/ottavi” (2007) diretto da Stefano Landini, che rievoca la storia di resistenza e coraggio degli attori e dei musicisti del mondo jazz durante il regime fascista. L’appuntamento è per domenica 3 agosto alle ore 21. Si tratta della seconda proiezione che segue quella del film di animazione  statunitense “The Trumpet of the swan”  (“La voce del cigno”) che,  ispirato al libro di E. B. White e alla storia dello straordinario e talentuoso Louis Armstrong, narra le vicende di un cigno che alla parola sostituisce le note della sua tromba per esprimere i suoi sentimenti. Un’iniziativa rivolta ai più piccoli nell’ambito di un ampio progetto, fortemente voluto dal direttore artistico del festival Giovanni Laganà, che si propone di porre in luce la poliedrica anima e di valorizzare gli ideali e i contenuti della musica jazz. Lo scopo è quello di coinvolgere anche le giovani generazioni con il linguaggio dell’animazione e del cinema.