Erosione costiera, gli amici di Cannitello scrivono al Gabibbo: 'C'è il rischio di scomparire'

Continua l'impegno dei residenti per evitare la distruzione di un prezioso tratto della nostra costa

Continua a rimpicciolirsi la preziosa porzione di spiaggia di Cannitello che guarda sullo Stretto di Messina. Nel piccolo borgo di Villa San Giovanni, vero e proprio paradiso per residenti e turisti, adesso la situazione si fa davvero critica a causa dell’erosione costiera che sta mettendo in ginocchio i residenti della zona e non solo.

“Stiamo cercando il coinvolgimento dell’opinione pubblica richiedendo l’attenzione e la denuncia di Striscia la notizia”.

Ristobottega

Questo il messaggio di Enzo Canova, vice presidente del Comitato difesa Costa di Cannitello che ci anticipa la lettera inviata al noto tg satirico di Canale 5.

“Gentile Redazione, con questa denuncia vogliamo richiamare la vostra attenzione e condivisione mediatica sulla pericolosa e repentina erosione costiera che minaccia Cannitello, frazione di Villa San Giovanni (RC), paese di mare sullo Stretto di Messina. La situazione è precipitata, diventando un’emergenza!”.

Diverse sono state nelle ultime settimane infatti le mareggiate che hanno colpito il Comune reggino.

“Negli anni passati, nel tratto di mare a nord, sono state eseguite una serie di opere di difesa dall’erosione che si sono rivelate, in realtà, acceleratrici del fenomeno distruggendo un bene paesaggistico e ambientale di inestimabile valore: la spiaggia che lambisce lo Stretto di Messina e forma la costa cannitellese che sta di fatto scomparendo e in alcuni tratti non esiste già! L’equilibrio ambientale stravolto modifica flora e fauna marine e mette in pericolo le abitazioni che da secoli si affacciano in modo caratteristico sulla spiaggia. Sono risultati vani gli innumerevoli avvertimenti, appelli e denunce di cittadini, comitati, associazioni che negli anni si sono susseguiti per mettere sull’avviso le istituzioni che avrebbero potuto e dovuto intervenire. Nel più colpevole disinteresse tutto tace e intanto il mare, dopo aver divorato la spiaggia, attacca le fondamenta delle abitazioni provocando parziali crolli, mette in pericolo l’indennità di numerose famiglie e compromette le attività turistiche del luogo. Cannitello non può più attendere!”.


Non rimane adesso che attendere la risposta del programma televisivo più popolare d’Italia nella speranza che si possa dare ancora più risalto ad un problema che tocca tutti noi reggini.