Per tanti sarà come se la campanella suonasse per la prima volta durante l’anno scolastico in corso. Ma ormai sembra tutto pronto per l’inizio delle lezioni in presenza al tempo del Covid.
L’obiettivo del Governo è quello di far rientrare tutti in aula, in presenza, già a partire da lunedì. Anche se le incognite rimangono, e non solo quelle legate ai numeri della pandemia che possono cambiare i destini e i colori delle singole regioni. Restano, soprattutto gli interrogativi anche, se non soprattutto, per l’utilizzo del trasporto pubblico che, per tanti studenti, rappresenta l’unico mezzo di locomozione.
Atam è pronta
Anche l’Atam si sta preparando alle nuove disposizioni stabilite dal Governo. Francesco Perrelli, Amministratore Unico dell’Azienda di trasporti metropolitana di Reggio Calabria, ha spiegato come l’azienda affronterà il momento ai microfoni di CityNow nel consueto appuntamento bisettimanale di “Live Break”.
Intanto sottolineando come attraverso buone pratiche di collaborazione si siano già affrontati i precedenti due step, quello del primo lockdown e quella del dopo estate:
“Abbiamo chiuso l’esperienza del primo lockdown, tra marzo e giugno, sopperendo a tutte le necessità che si sono verificate in quel periodo e adeguandoci a quelle che erano state le disposizioni regionali in termini di riduzione dei chilometri, arrivando addirittura al 20% dei chilometri previsti in tempi normali. A settembre la normativa ha previsto che per ciascuna area si facessero dei chilometri in più rispetto a quelli previsti dal programma, rafforzando alcune linee su cui c’era particolare affollamento. Noi lo abbiamo fatto attraverso una stretta sinergia e collaborazione con le scuole medie e superiori reggine”.
Raddoppieranno le corse
Le linee che sono state già rafforzate, a partire da settembre, sono le corse che sostanzialmente entrano in città e che portano da Pellaro e Catona verso Modena (dove si concentrano diverse istituzioni scolastiche), con il raddoppio delle corse.
“In previsione della riapertura di lunedì 26 aprile, abbiamo contattato le scuole per capire le loro previsioni. Noi ci stiamo preparando per il massimo, anche se demandare alle famiglie la scelta di mandare i ragazzi alle scuole lascia un margine di incertezza. I rafforzamenti specifici coincideranno con gli orari di entrata e di uscita. E come già successo, quando le scuole avevano disposto orari di entrata e di uscita scaglionati, Atam è pronta a redistribuire le corse in funzione di quegli orari. Abbiamo sufficienti mezzi e personale per poter rispondere a queste esigenze”.