Omologa Reggina 1914: attesa per l'udienza in Corte d'Appello

I possibili scenari, sperando non si decida per un altro rinvio

Dopo due rinvii dovrebbe essere questa l’udienza decisiva in Corte d’Appello riguardo l’omologa concessa alla Reggina 1914 dal Tribunale di Reggio Calabria e contestata da diversi enti (AdE, AdER, Inps, Inail). Dal passaggio di oggi c’è anche il futuro della società amaranto ed è per questo che tra i tifosi ma anche gli addetti ai lavori è molto attesa la decisione.

Cosa potrà accadere: vincerà il ricorso la Reggina (non ci sono notizie in merito alla presentazione delle memorie difensive della proprietà) teoricamente potrebbe far ripartire l’attività per esempio con scuola calcio, cosa assai improbabile, si arriverebbe comunque al fallimento (oggi liquidazione giudiziale) sempre che almeno uno dei creditori presenti l’istanza. Seconda ipotesi: nulla di fatto in Corte d’Appello e ulteriore rinvio (poco probabile). Terza ipotesi: vincono il ricorso i citati ricorrenti, decade l’omologa e potranno essere loro a presentare istanza di fallimento. Se non verranno presentate istanze, inverosimile, diventerebbe più complicato e lungo il percorso per il potenziale acquirente, rispetto all’acquisizione del marchio.

L’istanza di fallimento può comunque essere richiesta in qualsiasi momento direttamente dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria.