di Domenico Suraci – Antonella Del Core, ex capitano delle Azzurre, è a Reggio Calabria con la sua Volley Academy. Rilancia il progetto di promozione del minivolley femminile rivolgendosi alle bambine dai sei ai dodici anni, con possibilità di tesseramento anche per le nate nel 2013. L’abbiamo incontrata dopo un allenamento, in esclusiva per CityNow Sport, alla vigilia di un match che comunque andrà rimarrà nella storia della pallavolo femminile, in quanto la nazionale ha raggiunto la finale.

Quali le sensazioni da ex giocatrice plurititolata in vista della finale?

“Sono felicissima ed orgogliosa per il campionato svolto e per la partita contro la Cina, qualche difficoltà ma alla fine abbiamo messo la palla a terra.”

Con quale giocatrice dell’attuale nazionale dal punto di vista del gioco ti si può paragonare?

“Lucia Bosetti è un punto di riferimento, mi rispecchio in lei, gestisce benissimo il gioco, difende ed attacca molto bene.”

Hai avuto modo di incontrare qualche attuale giocatrice?

“Al Gran Prix di Eboli ho avuto modo di incontrare le ragazze, sono molto amica di molte di loro. E’ anche merito del’allenatore che ha creato un gruppo coeso, e nei team femminili è fondamentale.”

Quali vittorie ricorda con maggiore piacere?

“Ogni vittoria ha la sua bellezza, ricordo bene l’europeo del 2007, venivamo da un anno difficile e abbiamo vinto “rinascendo” dal nulla. Oro sofferto ma con la Serbia abbiamo vinto. La Champions League nel 2008 con Bergamo è arrivata dopo la diagnosi di un problema al cuore che in effetti fortunatamente non avevo.”

Quale sviluppo per la pallavolo nel meridione, ed in particolare la nostra città?

“Al Sud si lavora poco sulle risorse umane, il mio progetto dà loro uno spazio per esprimersi, voglio mettere la mia esperienza a loro disposizione. Nello staff grande coesione, abbiamo iniziato da poco ma stiamo andando molto bene. Siamo lontani dai fasti della serie A a Reggio Calabria. Dobbiamo puntare sulle strutture, ci sono molte società che lavorano bene e da molti anni.”

Qualche giocatrice che ricorda del passato reggino?

“Ricordo la Gioli, in una nazionale ricca di straniere, io e Simona abbiamo stretto amicizia.”

Pronostico per la finale?

“Sono rimasta molto legata a Monica Di Gennaro, Serena Ortolani, Miriam Sylla, Lucia Bosetti ma domani in campo ci saranno in realtà tante amiche e mi sento davvero vicina a tutte, sono molto felice per loro, so cosa provano e da “napoletana a napoletana” ho passato il testimone a Cristina Chirichella .Quando guardo in televisione le partite sono molto nervosa e mando i miei stati d’animo durante la partita, vi invito a visitare la pagina Facebook del mio FAN CLUB.  Abbiamo fatto un video (CLICCA QUI PER VISIONARLO) con le mie allieve di incoraggiamento per la nazionale femminile, speriamo sia di buon auspicio.”