A Reggio Calabria l'avvio del progetto S.c.e.g.l.i.

Il progetto nasce dall'esigenza di offrire alla comunità nuove forme di prossimità promuovendo la relazione tra i ragazzi

Venerdì 17 dicembre alle 17:00 presso la Casa dei Giovani “Peppe Condello” di Reggio Calabria, l’Associazione Attendiamoci ha presentato IL PROGETTO S.C.E.G.L.I. selezionato all’interno del bando “Educare insieme” del Dipartimento delle Politiche per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri

Sono 100 i progetti selezionati in tutta Italia e, per attuare questa prestigiosa attività, l’Associazione ha scelto di avvalersi di una fitta rete di stakeholder, implementando un’Associazione Temporanea di Scopo con due importanti Istituti Scolastici della città – ITE Piria e Montalbetti Telesio – e richiamando la partecipazione “morale” ed operativa ad una serie di attori istituzionali, tutti invitati al primo incontro ufficiale di presentazione.

Le sempre più preoccupanti evoluzioni della situazione epidemiologica hanno fatto rimodulare la portata dell’iniziativa di presentazione, limitando la partecipazione al solo partenariato.

A fare gli onori di casa, il Presidente di Attendiamoci Alfredo Pudano, il Responsabile Esecutivo di progetto Giovanni Mazza e la coordinatrice Annamaria Polimeni. Erano presenti – inoltre – la Dirigente dell’Istituto Piria, Anna Rita Galletta, e la prof.ssa Giovanna Vadalà in rappresentanza della Telesio Montalbetti, con vari esponenti del corpo docente e dei Consigli di Istituto, parte attiva di tutta l’attività progettuale.

Tra i partners, la Città Metropolitana di Reggio Calabria con il Sindaco Carmelo Versace, il Comune di Santo Stefano d’Aspromonte con il Sindaco Francesco Malara, il Gruppo Confindustria Giovani con il Presidente Giuseppe Pizzichemi e la Confederazione Pasticceri Italiana con il Responsabile Nazionale – Settore Gelateria – Davide De Stefano.

Mentre non sono riusciti ad essere presenti la Città Metropolitana di Milano, il Comune di Radda in Chianti (SI), il Comune di Motta San Giovanni e la Camera di Commercio di Reggio Calabria, tutti coinvolti in questa entusiasmante iniziativa.

Spazio quindi alla descrizione del progetto che mira a promuovere, attraverso una serie di attività formative, sperimentali e di stimolo al pensiero critico, azioni strategiche, concrete e soprattutto replicabili, che contrastino le povertà educative e sostengano le opportunità culturali ed educative delle persone di minore età.

Nasce dall’esigenza di offrire alla comunità nuove forme di prossimità promuovendo la relazione tra i ragazzi, favorendo il protagonismo giovanile e l’attenzione per il bene comune, con l’obiettivo di valorizzare le risorse giovanili secondo una logica di condivisione e cooperazione con percorsi partecipati.

I destinatari principali sono 150 studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, con l’idea base di creare una comunità educante in grado di prendersi carico del benessere sociale ed educativo dei minori, coinvolgendo famiglia, scuola, enti, istituzioni ed imprese.

E’ previsto un percorso trasversale di sensibilizzazione sui beni confiscati come strumento di cittadinanza attiva e di partecipazione al bene comune, a partire proprio dall’esperienza maturata dall’Associazione Attendiamoci in questi anni.

Il nome del progetto contiene le iniziali dei nomi dati ai laboratori da attivare.

IO SCELGO, percorso di decision making che ha lo scopo di rendere i partecipanti capaci di scegliere in modo autonomo, attraverso esperienze semi-residenziali sulla metodologia della scelta.

IO CREO, laboratori di stamperia digitale e sperimentazioni alimentari per lo sviluppo della creatività.

IO ESPRIMO, ha l’obiettivo di realizzare un laboratorio di sperimentazioni teatrali finalizzato alla produzione di uno spettacolo, per entrambi i target scolastici.

IO GIOCO, si prefigge lo scopo di realizzare un laboratorio partico di progettazione eventi, finalizzato alla realizzazione di un festival sportivo-musicale.

IO LAVORO, si pone di fronte alla sfida di costituire una “scuola di imprenditori” dove fornire strumenti utili allo sviluppo delle capacità personali a partire da quelle proprie dell’imprenditore e far maturare conoscenze finalizzate alle attività imprenditoriali.

IO IMPARO, percorso formativo sulla metodologia dell’apprendimento attraverso esperienze semi-residenziali che verranno realizzate attraverso la presenza di docenti universitari ed imprenditori.

Le adesioni al progetto saranno veicolate nei siti ufficiali e nei canali social delle scuole e dell’Associazione Attendiamoci a partire dal 23 dicembre e le attività formative partiranno a febbraio 2022.