Miti di Calabria: la leggenda dello scoglio della Regina

Ancora oggi, quando il tramonto infuoca di rosso la linea dell’orizzonte, si dice che gli spiriti del re e della regina si incontrino nei pressi dello scoglio

Conosciamo la nostra terra, ne conosciamo i profumi, i luoghi, ma non sempre conosciamo i meravigliosi miti e le misteriose leggende che avvolgono la Calabria.

Eccoci dunque ad un altro appuntamento della rubrica #MitiDiCalabria, nata per raccontarvi le più famose leggende che fanno parte della nostra terra.

Oggi vi raccontiamo la storia dello ‘Scoglio della Regina’.

LEGGENDA

Le leggende legate a questo magico luogo sono molteplici. La più nota narra che molti anni orsono, nel piccolo paesino di Acquappesa in provincia di Cosenza, abitasse un Re di bell’aspetto, un guerriero forte e temerario con accanto una Regina dolce e soave.

Come nella vita reale, anche nelle leggende c’è sempre qualcosa che viene a turbare gli equilibri dell’umanità. E così fu anche per i due sovrani. Il Re sembrava infatti non essere mai soddisfatto o felice delle sue imprese e della sua vita.

Di questo suo smarrimento soffriva anche la moglie, che a causa di questo malumore del marito si sentiva incapace di renderlo felice.

Un giorno il re decise di salpare per mare, imbarcandosi su di un vascello per tentare una nuova avventura. Salutando la Regina, le chiese di aspettare pazientemente il suo ritorno, che sarebbe stato da soldato vittorioso e avvisandola che una luce rossa all’orizzonte avrebbe preannunciato il suo imminente arrivo. La Regina da buona moglie, accompagnò il condottiero nella sua impresa con la morte nel cuore e il sorriso sulle labbra, conscia dei rischi che il marito stava correndo.

Il tempo passò inesorabilmente, aumentando l’attesa fin quasi a renderla insopportabile e del Re non vi era alcuna notizia. Così un giorno la Regina per volgere il suo sguardo ancor più lontano decise di arrampicarsi sulla sommità dello scoglio che svettava di fronte alla spiaggia.

Nella disperata ricerca della luce rossa che le avrebbe preannunciato il ritorno del marito, la Regina si sporse troppo e così facendo cadde fra le turbolente onde del mare, scomparendo per sempre.

Da questa leggenda prende il nome lo scoglio della Regina situato nel Mar Tirreno, oggi a più di 30m dalla spiaggia. Se una volta lo scoglio era infatti facilmente raggiungibile dalla costa, oggi l’impresa si presenta più ardua a causa dell’erosione che pian piano ha fatto ritirare la spiaggia. Ciò però non cambia la sua immutabile bellezza, lo scoglio è infatti un faraglione alto circa 20m, ed è il più famoso della riviera dei Cedri.

Ancora oggi, quando il tramonto infuoca di rosso la linea dell’orizzonte, la gente dice che gli spiriti del re e della regina, finalmente sereni e appagati, si incontrano nei pressi dello scoglio fatale, ed anche le onde più minacciose allora si placano in ossequio ai due sovrani.