"Adotta il verde", rinasce la villetta di via Botteghelle

La villetta è stata riqualificata dall’Associazione Innamorarsi di Sbarre

Un giorno intenso, l’intera mattinata del 1 maggio, dedicata alla cura e manutenzione del verde pubblico grazie all’impegno di tutti gli associati. L’associazione è nata nel dicembre 2018 grazie all’iniziativa spontanea di cittadini volontari che si sono occupati di ridare decoro e dignità – ripulendo tutta l’area – ad un piccolo polmone verde situato nella zona residenziale di via Botteghelle.

Sin da subito l’attività dei privati cittadini è stata riconosciuta dal Comune di Reggio Calabria –che infatti ha dato il suo patrocinio – nell’ambito dell’iniziativa “Adotta il verde”, entro la quale l’associazione “Innamorarsi di Sbarre” opera. Questo dimostra che la cittadinanza ha a cuore le sorti della sua città ed è provvista di quel naturale senso etico di chi vive in una società democratica civile e matura, affermano il Presidente Simona Luppino ed i soci fondatori. Insieme agli associati presente il consigliere comunale Mario Cardia, con noi sin dalla nascita dell’Associazione, dichiarano i soci fondatori.

Tanto è stato fatto analizzando soprattutto i dati sulla percentuale di differenziata in città e considerando da dove si è partiti e tanto c’e’ ancora da fare per operare una completa inversione di tendenza e un cambiamento di mentalità, come testimoniato dalle segnalazioni dei cittadini in relazione all’abbandono sulle strade dei rifiuti.

Riguardo a questo, “Innamorarsi di Sbarre” vuole essere non solo una netta presa di posizione, che ribadisce la necessità di atti concreti di sensibilizzazione della nostra comunità verso il bene comune, ma anche uno spazio di condivisione aperto a tutti, bambini e anziani, nel pieno rispetto però delle regole di pulizia e decoro che l’associazione si è posta come finalità.

Con questi atti di riqualificazione viene ridato alla cittadinanza – senza alcuno aggravio di spese per il bilancio dell’amministrazione, alla quale si chiede solo il sostegno tramite l’efficientamento dei servizi pubblici di smaltimento e compostaggio del verde e delle ramaglie – un centro aggregativo in cui costruire un “cammino” verso una società sempre più consapevole e attenta.