di Matteo Occhiuto – Lino Lardo resta, senza dubbio, in pole. Il coach di Albenga è il candidato principe a sedere sulla panchina della nuova Viola, targata Aurelio Coppolino. Una Viola che si preannuncia decisamente ambiziosa, pronta e vogliosa di riprendersi sul campo quanto toltole dalla FIP nel giugno scorso.

Il 59enne, reduce dall’esperienza alla guida di Udine, sta confrontandosi costantemente con il neo proprietario del sodalizio reggino e la conclusione dell’accordo non sembra peraltro molto lontana, per la gioia della tifoseria del PalaCalafiore. Sui social, infatti, la notizia della trattativa con colui che la Viola la guidò anche in A1 nel lontano biennio 2002-2004, ha provocato una ventata d’entusiasmo fra gli appassionati nero-arancio.

Coppolino, comunque, in caso di fumata nera non ha intenzione di farsi trovare impreparato e, nella giornata di ieri, avrebbe allacciato contatti anche con Bechi, nell’ultimo anno alla Virtus Roma, Di Carlo, coach di Capo d’Orlando nell’ultimo triennio, Pillastrini, a Treviso nell’ultimo quadriennio, e Ramondino, reduce dalla finale playoff persa dalla sua Casale con Trieste. Un poker di nomi assolutamente altisonante e d’esperienza.

Occhio, poi, al possibile ritorno a Reggio Calabria anche di Donato Avenia, parimenti in trattativa con il sodalizio nero-arancio.

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