Due cercatori di funghi salvati in Aspromonte da Polizia e Vigili del Fuoco

I due escursionisti, avventuratisi alla ricerca di funghi, si sono disorientati in una zona particolarmente impervia. Ritrovati in buono stato di salute

polizia stato zomaro

Si è conclusa con esito positivo l’operazione di ricerca e soccorso condotta nei giorni scorsi in Aspromonte, in località Zomaro, dove due cercatori di funghi sono stati ritrovati in buono stato di salute grazie al tempestivo intervento congiunto della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco.

Il salvataggio in Aspromonte

L’allarme è scattato nella mattinata, quando i due escursionisti, avventuratisi alla ricerca di funghi, si sono disorientati in una zona particolarmente impervia.

La loro escursione li aveva condotti in un’area simile a un “imbuto” naturale, da cui avevano tentato di risalire la montagna, imbattendosi però in cave e dislivelli che ne hanno complicato l’orientamento.

L’unico mezzo di comunicazione a disposizione era un vecchio telefono cellulare privo di GPS, dal quale è partita la richiesta di aiuto.

Le prime coordinate fornite si sono rivelate imprecise, rendendo difficoltose le operazioni iniziali.

La strategia di salvataggio

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Cittanova hanno immediatamente messo in atto una strategia di comunicazione continua con i dispersi.

Attraverso ripetute telefonate, Polizia e Vigili del Fuoco hanno raccolto descrizioni dei luoghi e rumori ambientali, fondamentali per circoscrivere la zona di ricerca.

Le squadre hanno avviato ricerche a piedi, mentre altre pattuglie si sono posizionate in punti strategici, attivando le sirene dei veicoli per offrire riferimenti acustici ai due uomini.

La svolta decisiva è arrivata con l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco: i dispersi hanno riferito di sentire l’aeromobile “alla loro destra, guardando verso il porto di Gioia Tauro”, un dettaglio che ha permesso di focalizzare l’area di intervento.

Il ritrovamento

Nel primo pomeriggio, i due cercatori sono stati individuati e recuperati tramite l’elicottero, in buone condizioni di salute.

L’operazione ha dimostrato ancora una volta l’efficacia della collaborazione tra Polizia di Stato e Vigili del Fuoco, oltre alla prontezza operativa delle squadre impegnate nel complesso e insidioso territorio montano dell’Aspromonte.