Un Cataforio tutto cuore, esce sconfitto dalla difficilissima sfida contro il CMB. I lucani partono subito bene, colpendo a freddo, e piazzano il 2-0 nei primi due minuti, capitalizzando al massimo altrettante situazioni da palla inattiva. Una transizione consente al Signor Prestito di trovare anche il tris ma i grifoni sono tutt’altro che arresi. Micidiale uno-due griffato Atkinson (ancora lui) e Scopelliti, sfruttando al meglio due calci d’angolo e partita riaperta. Sul 3-2 le squadre rientrano negli spogliatoi ed i padroni di casa cercano di far valere in avvio il fattore campo. Soffre il Cataforio ma resiste, almeno fino all’episodio che porta gli avversari sul 4-2. Un gol “dubbio” che l’arbitro ha valutato regolare. A 3′ dalla fine, i reggini falliscono il punto del nuovo -1 e finiscono per subire altri due gol (l’ultimo sulla sirena conclusiva) una volta scelta la mossa del portiere di movimento. Punteggio finale, 6-2.
Nonostante la sconfitta, la stagione dei ragazzi, o per meglio dire degli uomini, di mister Praticò, non può che essere da incorniciare. Proprio il tecnico bianconero, a fine partita, ha così commentato: “Le dimensioni del campo, molto piccolo, hanno sicuramente fatto la differenza. C’erano pochi spazi ma sono sostanzialmente contento di come abbiamo giocato, soprattutto nella seconda metà del primo tempo. Forse nella ripresa era necessario avere più pazienza in alcuni frangenti, che ci avrebbe consentito di fare quel qualcosa in più. Sono altrettanto contento che comunque ce la siamo giocata, ancora una volta, alla pari contro una formazione di Serie A e felice anche per il minutaggio di Ienari e Labate. Un altro passo importante per la valorizzazione dei nostri giovani”.