Effetto Ryanair in Calabria, Wilson ai nuovi corsisti: ‘Dietro ogni volo, c’è il vostro tocco’

"Ryanair riceverà 300 nuovi aeromobili nei prossimi anni. L’auspicio è poterli dislocare soprattutto qui, in Italia" le parole del CEO a Bergamo

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All’Aircraft Engineering Academy di Azzano San Paolo, il CEO di Ryanair Eddie Wilson ha tracciato una visione precisa: la Calabria non è più un territorio marginale nella strategia del vettore. È una scommessa industriale. Ed è una scommessa che sta già generando risultati concreti.

Wilson ha visitato il campus bergamasco insieme al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, al presidente di SACBO Giovanni Sanga e al CEO di SEAS Alessandro Cianciaruso. Una visita che ha un significato chiaro: il modello costruito qui, in Lombardia, è il modello da cui partire per creare nuovi posti di lavoro.

L’AEA di Bergamo: dove si formano i tecnici che andranno a Lamezia

L’Aircraft Engineering Academy è oggi il principale centro italiano per la formazione in ingegneria aeronautica. Una struttura da 2.000 metri quadri, laboratori tecnologici avanzati, quattro aeromobili executive per esercitazioni reali. L’anno accademico 2025–2026 si è aperto con numeri record:

  • oltre 100 nuovi studenti al primo anno
  • più di 250 studenti in rotazione continua
  • circa 50 calabresi, metà in aula e metà già operativi nell’hangar di Bergamo per completare la parte pratica in vista dell’arrivo nei nuovi hangar di Lamezia

Wilson li ha incontrati uno per uno:

“È stato un vero piacere incontrare gli studenti che, una volta completata la formazione, avranno un ruolo chiave nelle attività dei due nuovi hangar di Lamezia”.

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Il nuovo hangar da 15 milioni: il più grande investimento Ryanair nel Sud Italia

La Calabria è oggi al centro di un investimento senza precedenti: 15 milioni di euro per il primo hangar a due baie mai costruito da Ryanair nel Sud Italia. Una struttura da 8.100 m², destinata alla manutenzione di linea e di base, che genererà 300 nuovi posti di lavoro.

Un progetto reso possibile dalla scelta politica della Regione Calabria di eliminare l’addizionale comunale sui voli. Per Wilson, è un esempio concreto di competitività territoriale:

“La Regione Calabria e l’aeroporto di Bergamo hanno dimostrato come la competitività possa sbloccare investimenti importanti. L’eliminazione dell’addizionale comunale ha reso possibile l’espansione a Lamezia e rafforza il nostro impegno verso la Calabria e l’Italia”.

“In Calabria operiamo su tre aeroporti. Non è più un territorio sconosciuto”

Wilson ha ricordato come, fino a poco tempo fa, la Calabria non rientrasse nei piani strategici del gruppo:

“In Calabria operiamo su tre aeroporti, con due basi — l’ultima aperta a Reggio. Abbiamo introdotto nuove rotte anche in inverno. Era una regione sconosciuta per noi. Ora non è più così”.

E il paragone con Bergamo è significativo.

“Bergamo era un cargo. Oggi è il terzo aeroporto d’Italia: la buona gestione fa la differenza”

Wilson ha spiegato come lo scalo bergamasco possa essere il modello da seguire:

“Nel 2004 Bergamo era un aeroporto cargo. Grazie alla qualità del management è diventato il terzo scalo italiano per numero di passeggeri. I territori competitivi attraggono investimenti e creano lavoro”.

Lo stesso percorso, secondo Ryanair, può avvenire in Calabria grazie agli investimenti in corso.

Libertà di movimento, lavoro e futuro: “È la forza dell’Europa”

Il CEO ha poi allargato lo sguardo:

“Vengo dall’Irlanda: clima e cibo non sono gli stessi dell’Italia, ma facciamo parte della stessa Europa, dove la libertà di movimento è un valore fondamentale. Oggi tutti possono volare, cosa impensabile anni fa. Dietro ogni volo ci sono lavoro, turismo, mobilità sociale”.

Un concetto chiave per l’Italia e per la Calabria, che oggi può offrire ai suoi giovani un futuro nella loro terra.

“Abbiamo 300 nuovi aeromobili in arrivo. L’obiettivo è di dislocarne molti in Italia”

Wilson ha confermato la crescita della flotta:

“Nei prossimi anni riceveremo 300 nuovi aeromobili. L’auspicio è poterli basare in gran parte in Italia, dove vediamo margini enormi di sviluppo”.

E a supporto di questa espansione servono tecnici, manutentori, ingegneri: proprio quelli oggi in formazione tra Bergamo e, domani, Lamezia.

Un messaggio chiaro: la Calabria è dentro il futuro dell’aviazione europea

Le parole di Wilson non lasciano dubbi: la Calabria è uscita dalla periferia dell’industria aeronautica e ora è parte di una strategia industriale strutturale di Ryanair.

Un segnale forte, che unisce formazione, investimenti e occupazione.

E che per molti giovani — oggi seduti nelle aule dell’Academy, domani negli hangar di Lamezia — rappresenta un’occasione concreta per costruire il proprio futuro senza abbandonare la propria terra.