Chi è Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria

Il profilo del nuovo Governatore della Regione Calabria

“Io in Calabria ci sono nato, conosco i calabresi e quello di cui sono capaci. Non ci resta che farlo vedere a tutti!”.

È lo slogan scelto durante la campagna elettorale che ha portato Roberto Occhiuto alla vittoria delle elezioni fissate per il 3 e 4 ottobre del 2021.

Chi è Roberto Occhiuto

Roberto Occhiuto

Roberto Occhiuto è nato a Cosenza il 13 maggio del 1969 ed attualmente riveste il ruolo di capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, carica che mantiene dal 10 marzo del 2021.

La sua candidatura alla presidenza della Regione Calabria non è stata annunciata in solitaria. Infatti dopo la benedizione di Silvio Berlusconi, il leader della Lega Matteo Salvini, ha legato all’ufficialità anche il nome di Nino Spirlì per la vice presidenza. Spirlì, dopo la morte della Santelli, ha indossato i panni del presidente facente funzioni, carica che manterrà fino alle prossime elezioni.

Giornalista pubblicista, laureato in Scienze economiche e sociali all’Università della Calabria, fratello di Mario, sindaco di Cosenza, Occhiuto è anche un dirigente di azienda privata.

La carriera politica

Roberto Occhiuto

La sua carriera politica parte dal 1993, quando è eletto consigliere comunale di Cosenza. Lo fa fino al 1997 e nel 2000 aderisce a Forza Italia tentando la scalata con la presidenza di Giuseppe Chiaravalloti. Eletto al Consiglio regionale della Calabria, ci riproverà nel 2005 venendo rieletto con circa 16200 preferenze, ma nelle fila dell’Udc, che gli valgono la vice presidenza del Consiglio.

In mezzo ci sta la rottura con Forza Italia, per alcune incomprensioni con i dirigenti locali del partito di Berlusconi che, nel 2002 lo vedono aderire al Centro Cristiano Democratico di Pier Ferdinando Casini, che successivamente, nello stesso anno, confluisce nell’Unione dei Democratici Cristiani e di Centro (UDC).

Con i centristi ci rimane fino al 2013, diventando deputato nel 2008. Ma quando nel 2013 si ricandida alla Camera, lo fa in seconda posizione dopo Lorenzo Cesa che eletto in più Regioni, opta per la Calabria. Il 13 dicembre 2013 abbandona quindi l’Unione di Centro e aderisce alla nuova Forza Italia.

A Montecitorio ci torna comunque nel 2014, in seguito proprio alle dimissioni di Cesa, eletto europarlamentare. Nella XVI e XVII legislatura rivestendo gli incarichi di vicepresidente della Commissione Bilancio nella XVI legislatura. Nella XVII legislatura è eletto vicepresidente della Commissione Politiche europee e Vice Presidente del gruppo di Forza Italia.

Alle Elezioni politiche del 2018 è rieletto nella circoscrizione Calabria alla Camera dei Deputati. Nella XVIII legislatura riveste il ruolo di Vice Presidente Vicario del gruppo di Forza Italia. Viene promosso a capogruppo facente funzioni il 15 febbraio 2021 dopo la nomina a Ministro di Mariastella Gelmini, diventandolo a tutti gli effetti il successivo 9 marzo.

Il resto è storia dei nostri giorni, con la designazione a candidato per la Regione Calabria arrivata a febbraio e ufficializzata lo scorso 16 giugno e, successivamente, la vittoria alle urne del 3 e 4 ottobre.

Le deleghe

  • rapporti con Ue;
  • sviluppo del porto di Gioia Tauro e Zes;
  • iniziativa legislativa;
  • tutela della salute e politiche sociosanitarie e socio-assistenziali;
  • indirizzi sugli enti strumentali, fondazioni e società partecipate;
  • infrastrutture e lavori pubblici (ad eccezione dell’edilizia scolastica);
  • turismo e marketing territoriale;
  • protezione civile;
  • ogni altra materia non espressamente attribuita alla competenza di un assessore.