Reggina, Taibi: ‘Crederci fino in fondo, non abbandono la nave’
"Per me la Reggina è una questione di cuore. Non mi spiego perchè tanto accanimento"
05 Agosto 2023 - 14:43 | redazione

La Reggina rischia seriamente di scomparire. Si riponevano grandi speranze sul ricorso presentato al Tar, ma anche il primo grado della giustizia ordinaria lo ha respinto. Ad oggi il club è fuori dal professionismo, ma ha già annunciato battaglia fino in fondo, con la prossima tappa rappresentata dal Consiglio di Stato. Se i tifosi hanno subìto un colpo durissimo e forse inaspettato, altrettanto forte lo è stato per i calciatori e lo staff, in questi giorni seguiti costantemente dall’unico dirigente presente al S. Agata, il ds Taibi. Ne ha parlato a Gazzetta del Sud:
Le dichiarazioni del Ds Taibi
“Sono frastornato per la decisione del Tar, che sinceramente non mi aspettavo. La notizia mi ha distrutto e non riesco a trovare le parole giuste per esprimermi.
Noi comunque, al di la di tutto, resteremo sempre sul pezzo perchè abbiamo ancora una piccola possibilità di essere riammessi. Quindi, ripeto, non si molla nulla e dobbiamo crederci fino in fondo. Poi se anche dopo l’ultimo grado di giudizio confermeranno l’esclusione, a quel punto mi arrenderò. Per me la Reggina è una questione di cuore e non sono uno che abbandona la nave. Non l’ho mai fatto e mai lo farò. Starò vicino ai calciatori, ai dipendenti e all’allenatore finchè saremo in vita. Spero ancora che la situazione si possa ribaltare per iniziare a programmare la nuova stagione. Ma se non dovesse essere così, vorrei che mi spiegassero perchè c’è stato tanto accanimento giudiziario nei nostri confronti. Ma non mi va di fare polemiche perchè sarebbero controproducenti. Aggiungo e comprendo la delusione dei tifosi che nell’arco del campionato sono stati strepitosi con la loro partecipazione”.
