Addio a Bruno Pizzul. Quella bellissima apertura dedicata al popolo di Reggio…

Voce storica, è stato il telecronista per tantissimi anni della Nazionale Italiana. Al Granillo per Italia-Portogallo

pizzul ansa

Buonasera dallo stadio Granillo di Reggio Calabria dove stiamo assistendo ad una coreografia straordinaria. Raramente ho visto un coinvolgimento così totale da parte di una città, di una terra intera. Per la prima volta la Nazionale Italiana a Reggio Calabria e chi pensava ad una certa disaffezione popolare verso gli azzurri mi pare che questa dimostrazione di affetto davvero singolare, possa farci capire che la Nazionale costituisce un valore al quale il calcio non può e non deve rinunciare. Davvero tutto molto toccante“.

Pura poesia, il racconto quello del mitico Bruno Pizzul. Questa l’apertura delle telecronaca del match amichevole tra l’Italia e il Portogallo e l’esaltazione della tifoseria amaranto rispetto ad un evento unico per la città di Reggio Calabria. Voce storica, ha commentato e raccontato con straordinaria competenza e grande raffinatezza le partite dell’Italia e ben cinque mondiali di calcio, partite di Coppa delle squadre italiane negli anni d’oro, chiudendo il suo bellissimo percorso nel 2002, con il rammarico di non aver potuto narrare la grande impresa degli azzurri diventati poi Campioni del Mondo nel 2006. E’ morto all’Ospedale di Gorizia, sabato avrebbe compiuto 87 anni. Un esempio per tutti.

foto: Ansa