Lo stadio "Oreste Granillo" di Reggio Calabria

La storia, la sua evoluzione e dove si trova

Da stadio “Michele Bianchi” a “Stadio Comunale”

Per volontà di quello che è stato il presidente della Reggina Giuseppe Vilardi, nel 1932 viene edificato il primo stadio nella città di Reggio Calabria il “Michele Bianchi“. Una struttura in grado di ospitare le partite, appunto della squadra amaranto. Nel corso degli anni l’impianto cambierà diverse volte la sua denominazione, fino a diventare “Stadio Comunale“, prima dell’ultima grande ristrutturazione che ha consegnato alla città l’Oreste Granillo (1999).

I primi interventi

Le prime opere di abbellimento ed ampliamento giungono negli anni sessanta con la copertura della Tribuna, mentre è presente la pista di atletica che circonda il rettangolo di gioco.

La Curva Catania

Sfide epiche quelle che hanno caratterizzato la Reggina ed il Catania negli anni 70. Partite tra due compagini che battagliavano per la promozione in serie B, con la partecipazione di tantissimi spettatori allo stadio. Nel 1978 fu necessaria la costruzione in legno e tubi innocenti, nell’attuale settore di curva nord, dove vennero collocati i numerosi tifosi rossoazzurri, dando vita alla Curva Catania.

La trasformazione della struttura, la corsa verso la serie A

Lo “Stadio Comunale” avvia la sua trasformazione nel 1998. Poi, in quella stagione memorabile per la Reggina, che si concluderà con la promozione in serie A, i settori fruibili sono la nuova curva sud e la vecchia tribuna coperta fino a meta campionato. Successivamente viene abbattuta la tribuna coperta ed inaugurata la nuova gradinata est nella gara contro il Cosenza il 20 dicembre 1998. La capienza totale quindi arriva a 9 mila posti prima e 13 mila dopo. Solo a due giornate dal termine viene aperta per metà anche la nuova curva nord portando la capienza a 17 mila posti. Abolita la pista di atletica, gli spalti concepiti all’inglese sono a ridosso del rettangolo di gioco, il tifo si sente ancora di più.

Da Stadio Comunale ad Oreste Granillo

Il 18 settembre 1999, viene inaugurato il nuovo impianto che da Comunale diventa “Stadio Oreste Granillo” in occasione della seconda gara del campionato di serie A Reggina-Fiorentina 2-2 (esordio assoluto degli amaranto in casa nella massima serie), con la Tribuna Coperta in alcune parti ancora cantierizzata e solo l’assunzione di responsabilità dell’allora sindaco Italo Falcomatà, ne consente lo svolgimento del match.

La Nazionale Italia a Reggio

Con la Reggina in serie A, si ha modo di apprezzare la forza ed il calore del pubblico reggino, tanto da convincere la Nazionale italiana alla disputa di una gara amichevole contro il Portogallo. Spettacolo puro e quell’applauso tributato dalla tifoseria reggina all’ “avversario” Rui Costa. 25.000 gli spettatori e vittoria degli azzurri per 2-0 grazie ai gol di Iuliano e Totti.

Ma anche la gara di qualificazione agli Europei 2004 e la vittoria dell’Italia sull’Azerbaijan con la doppietta di Inzaghi ed i gol di Vieri e Di Vaio.

Nuovi interventi e migliorie

Nel 2008 vengono effettuate alcune migliorie: nuovo tabellone elettronico; sala hospitality all’interno della tribuna ovest; 2 tabelloni elettronici esterni posti all’esterno della curva nord; migliorie agli spogliatoi; divisione in settori per la tribuna ovest con nuovi seggiolini. Inoltre sempre nella tribuna ovest sono state create alcune postazioni per i diversamente abili e una terrazza centrale.

Il sogno di Luca Gallo per un Granillo più moderno

La Reggina con il trascorrere degli anni, è uscita dall’olimpo del calcio, ha dovuto affrontare un altro fallimento ma è ripartita. Grazie all’arrivo del presidente Luca Gallo, insieme alle ambizioni sportive, si è tornati a parlare di strutture e quindi di Oreste Granillo. Si attende il bando comunale per la partecipazione e la successiva gestione pluriennale. L’obiettivo è quello di modernizzare un impianto costruito più di venti anni addietro, ma nel suo disegno assolutamente al passo con i tempi. Nella mente del massimo dirigente amaranto l’utilizzazione dell’impianto sette giorni su sette con l’introduzione di un centro commerciale, palestre, un museo e tanto altro.

All’inizio della stagione 2019-2020 con la Reggina partecipante al campionato di serie C, le norme hanno imposto la sostituzione dei seggiolini nel settore di Tribuna Est. Un impatto estetico piacevole con il colore predominante che è l’amaranto e la scritta “Reggio Calabria” con seggiolini bianchi. Dopo nove anni, la riapertura anche della Curva Nord.

Dove si trova l’Oreste Granillo

Lo stadio si trova a Reggio Calabria in Via E. Bercarich e Via I. Alaimo.  Il rettangolo di gioco (105 x 68m) è in erba naturale, la società beneficiaria dell’utilizzo è la Reggina, prima squadra calcistica della città. Capienza 27.453