Aeroporto dello Stretto e 'buoni propositi'. Ryanair a Reggio? Parole, parole soltanto parole...

Ryanair vola via da Reggio. Nel programma dell'estate 2020 ci sono tutti (o quasi) i maggiori aeroporti...tranne Reggio Calabria

Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi…

Sarebbe la colonna sonora perfetta nel racconto fatto da Sacal ai calabresi dal titolo ‘C’era una volta Ryanair a Reggio Calabria“.

La favoletta raccontata dal presidente De Felice ha come protagonista la compagnia low-cost Ryanair che con la sua flotta avrebbe toccato nel breve termine anche lo scalo dello Stretto per la felicità dei tanti reggini e calabresi desiderosi di viaggiare in giro per il mondo e vedere atterrare la famosa compagnia aerea irlandese a basso costo.

La narrazione fantasiosa di Sacal si è però trasformata in mito/leggenda. Eh si, perchè di annunci in questi anni se ne sono fatti parecchi e di Ryanair si è parlato anche abbastanza. Nessuno però ha mai ancora visto un aereo Ryanair sorvolare lo Stretto.

La conferma del totale disinteresse di Ryanair sullo scalo reggino arriva proprio dalla stessa compagnia attraverso l’offerta dei voli per l’estate 2020.

Del Tito Minniti non vi è traccia. Le famose trattative narrate da DeFelice, che hanno colorato la favoletta ‘C’era una volta Ryanair a Reggio Calabria‘ non hanno però sortito alcun effetto concreto e realistico.

Nel programma dell’estate 2020 ci sono tutti (o quasi) i maggiori aeroporti. Giusto per citarne alcuni, Milano Bergamo con le mete, Agadir, Marsiglia e Tblisi e Milano Malpensa con Manchester.

C’è anche Alghero con Marsiglia, Katowice e Girona, Bologna con Cefalonia oltre a Fuerteventura, Katowice, Kutaisi, Santander, Tel Aviv e Trapani. Anche dalla vicina Sicilia si amplia l’offerta con quattro rotte da Palermo (Bordeaux, Cracovia, Francoforte e Tolosa). E tre da Catania (Bruxelles, Katowice e Budapest). E Reggio Calabria? Nemmeno l’ombra.

Ryanair vola via così dal Tito Minniti, escluso dai 29 scali in cui opera la compagnia low-cost.

Reggio ringrazia Sacal per la bella storia raccontata a cui ovviamente non crede più. Nel frattempo dedichiamo ancora i versi di Mina a chi gestisce lo scalo reggino (Arturo De Felice) che da anni ormai continua a raccontare favole su Ryanair.

Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei, non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai, parole, parole parole…