ATAM ed emergenza coronavirus, la segnalazione di una cittadina: 'Troppi utenti per poche corse'

Le opportune iniziative intraprese per mettere in sicurezza la cittadinanza che si muove con gli autobus sono sufficienti? La testimonianza di una utente

In tempi di coronavirus, la mobilità è messa a dura prova. La segnalazione arriva direttamente da una cittadina, impegnata presso il GOM di Reggio Calabria. La signora F.B. addetta alle pulizie, ruolo fondamentale, ancor di più in questo momento di totale emergenza ha contattato CityNow spiegando:

“Mi trovavo sul bus, proveniente da Arghillà, non riuscivo a credere ai miei occhi. Eravamo costipati, mi mancava l’aria, ero diretta verso gli ospedali, e la mia preoccupazione cresceva di fermata in fermata visto il riempirsi del mezzo di altri utenti. Sul ponte della Libertà l’autista ha perfino dovuto chiamare la polizia municipale per normalizzare la situazione”.

In questi giorni è stato ridotto il servizio ATAM, proprio oggi 20 marzo ci sarà un’importante riunione sindacale al fine di trovare soluzioni per mettere in totale sicurezza sia gli utenti che gli autisti ed i mezzi.

Le già opportune precauzioni intraprese dall’azienda dei trasporti (il video in basso lo dimostra) per l’area metropolitana probabilmente vanno potenziate, come si evince dalla testimonianza della signora, in termini di carico e gestione dei bus.

Guarda il video