Entrate Bilancio di previsione: imposte e tasse invariate. L’imperativo è il recupero dell’evasione

Palazzo San Giorgio punta a velocizzare il meccanismo di riscossione. Criticità per Imu e Tari

Nella formulazione delle previsioni relative al triennio 2021-2023 si è tenuto conto anche dell’andamento storico degli esercizi precedenti; delle informazioni e simulazioni rilevate dal portale del federalismo fiscale e della normativa di settore.

Le principali entrate analizzate sono: Imu, Irpef comunale, Tari, Imposta di soggiornorecupero dell’evasione tributaria.

Il gettito IMU è stato stimato in € 32.195.000,00 per l’anno 2021. La valutazione delle previsioni è stata effettuata tenendo conto anche delle stime del Ministero dell’economia e finanze rilevabili attraverso il portale del federalismo. Le aliquote d’imposta per l’annualità 2021, da sottoporre all’approvazione da parte del Consiglio Comunale, prevedono tra lòe altre quella relativa all’abitazione principale di pregio (Cat. A/1, A/8, A/9) e pertinenze (C/2, C/6, C/7) al 6,00 ‰.

Addizionale comunale Irpef

La base imponibile ai fini dell’addizionale comunale all’IRPEF è stata rilevata sulla base dei dati dichiarati per l’anno d’imposta 2018 – ultimo dato disponibile fornito dal MEF: Il gettito atteso risulta pari ad € 14.827.459,00. Con Deliberazione n. 17 del 29 marzo 2017, il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per l’applicazione dell’addizionale comunale all’IRPEF.

Con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 30 luglio 2019 è stata confermata anche per l’annualità 2019 l’addizionale comunale sul reddito delle persone fisiche allo 0,8%. La medesima aliquota è stata confermata per l’anno d’imposta 2020 e non subisce modificazione per l’anno di imposta 2021. La previsione di entrata è stata fissata nell’importo complessivo di euro 14.500.000,00 per il 2021, 14.500.000,00 per anni 2022 e 15.000.000,00 nel 2023, poiché risultano incassati alla data del 28 febbraio 2021 € 14.633.718,14 per l’anno di imposta 2019.

Tassa di soggiorno

Per quanto riguarda l’imposta di soggiorno vale la pena ricordare che con deliberazione n. 64 del 06/04/2021 della Giunta Comunale è stata confermata la tariffa dell’imposta di soggiorno per l’annualità 2021 per ogni pernottamento e per ogni persona secondo quanto stabilito nel vigente regolamento comunale con tariffe che vanno dai 4 euro per gli alberghi a 5 stelle ad 1 euro per Bed &breakfast.

La previsione di gettito complessivo dell’imposta di soggiorno per il triennio 2021-2023 è stato stimato, da parte del settore competente, in € 200.000,00 annui e risulta in linea con gli accertamenti di competenza del triennio 2017/2019.

La parametrazione rispetto al gettito conseguito nell’esercizio 2020 risulta influenzata dall’emergenza sanitaria COVID 19 per la quale il Comune è stato destinatario di un contributo compensativo da parte dello Stato di € 118.430,54. Le entrate derivanti dall’Imposta di soggiorno sono utilizzate per le finalità previste dalla legge (interventi in materia di turismo, manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali) e contenute nel relativo regolamento comunale.

Tassa sui rifiuti

In merito alla Tari va ricordato che la Tassa sui rifiuti prende le mosse dal il Piano Economico Tariffario per l’applicazione della Tassa sui rifiuti deliberato a luglio 2019.

Le medesime tariffe sono state confermate anche per l’esercizio finanziario 2020. Il PEF 2021 potrà essere approvato entro il 31/12/2020 e pertanto in questa fase vengono confermate le tariffe 2019-2020. Le previsioni di gettito ordinario iscritte in bilancio sono state pertanto confermate in € 41.425.130,49 Tale valore potrà subire variazioni, poiché l’ente deve ancora approvare il Piano economico finanziario per l’esercizio 2021 che potrà avvenire, salvo diversa disposizione normativa, entro il 30/06/2021 per come stabilito dall’art. 30, c. 5, D.L. n. 41/2021.

Spingere sull’Evasione

Infine, la programmazione per il recupero sull’evasione delle entrate tributarie è stata effettuata tenendo conto delle proiezioni fornite dal Ministero delle Economia e finanze, tramite il relativo simulatore reso disponibile sul portale del federalismo fiscale. Il programma di recupero di evasione si riferisce all’Imu e alla Tari.

La previsione relativa all’IMU è stimata complessivamente in € 9.000.000,00 per il 2021, € 9.000.000,00 per il 2022 e 12.000.000,00 per il 2023. In questo caso il maggior valore di recupero è stato previsto per il 2023 in considerazione dell’attuale emergenza sanitaria. A garanzie di tali entrate è stato iscritto nella parte spesa del bilancio 2021 il fondo crediti di dubbia esigibilità.

L’attività di recupero evasione relativa alla Tassa Rifiuti prevede la realizzazione di un gettito per il 2021 pari ad € 8.800.000,00, previsione effettuata sulla base della programmazione di recupero evasione comunicata dalla Società Hermes S.r.l. In questo caso le previsioni proposte dalla citata società in house tengono in debito anche le differenze tra i soggetti censiti e la popolazione residente. Anche in questo caso a garanzie di tali entrate è stato iscritto nella parte spesa del bilancio 2021 il fondo crediti di dubbia esigibilità.

Il canone unico patrimoniale

Il Canone unico patrimoniale è stato introdotto nel nostro ordinamento con la Legge n. 160 del 27 dicembre 2019 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”. Il canone accorpa le tasse che precedentemente si occupavano di concessione, autorizzazione ed esposizione pubblicitaria, quindi Tosap (tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) e Icpdpa (imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni). Le previsioni di bilancio ammontato ad € 1.710.000,00.

Servizio idrico integrato

La principale voce del Bilancio nell’ambito delle entrate patrimoniali è relativa al Servizio idrico integrato.

Con la deliberazione della giunta comunale n. 27 del 05/02/2018, sono state confermate le tariffe del servizio idrico integrato per l’anno 2018, da applicare in via provvisoria, in attesa di diversa determinazione da parte della competente ARERA. La tariffa è stata deliberata tenendo conto del vincolo inerente la copertura integrale dei costi del servizio.

La tariffa, comunque cristallizzata nell’ultimo triennio, sconta alcuni gravi e atavici problemi e prevede delle importanti agevolazioni, che saranno applicate anche senza la presentazione di specifiche domande.

L’importo dello stanziamento a previsione è pari ad 29.269.879,00 per ciascuna annualità del triennio 2021/2023.