Calabria, ragazzo positivo al Covid lancia l'allarme: 'Fatevi il tampone'

"Non dobbiamo cadere nel panico ma non possiamo abbassare la guardia"

Ristobottega

«Chiunque sia stato a contatto con me negli ultimi 14 giorni si faccia un tampone. Si, sono positivo al virus».

Arriva sui social l’allarme di un giovane di Girifalco, nel catanzarese, risultato positivo al virus. Un allarme, nella sua semplice drammaticità, che è rotolato su questa estate perennemente sull’orlo di una crisi di nervi, causando il blocco totale «fino a nuova disposizione» di discoteche e concerti nel comune di Soverato, una delle poche vere perle del turismo affacciato sullo Jonio. Una serrata annunciata dal primo cittadino attraverso i social e che si è resa necessaria a causa del giovane che, inconsapevole della sua positività, aveva trascorso un paio di serate in alcuni locali del lungomare cittadino durante lo scorso week end.


«Ragazzi io capisco che voi possiate avere paura… però cercate di capire anche le mie paure. Ho 2000 messaggi e 700 chiamate» si legge ancora su un fermo immagine che impazza sui social.

E così, nell’estate in cui l’attenzione sembra essersi focalizzata su una nuova sorta di collettiva e indistinta caccia all’untore (sono i migranti, no sono i turisti che tornano dalla Grecia, no quelli che vengono dalla Spagna e da Malta, no sono i residenti fuori regione che tornano a mare, si potianu stari a casa) il nuovo allarme – dopo quello scoppiato a Reggio una manciata di giorni fa in una analoga situazione – colpisce il già compromesso comparto turistico, costretto suo malgrado, a cedere il passo ad un allarme sanitario che negli ultimi giorni, anche a causa della movida spesso incontrollata di tanti locali, è tornato a farsi minaccioso.

Il sindaco Ernesto Alecci intanto, di concerto con l’Asp ha disposto una serie di tamponi a pioggia sui dipendenti e sugli avventori che durante lo scorso week end si sono trovati a passare per i due locali in cui si è intrattenuto il ragazzo risultato positivo. Nella speranza che il contagio possa essere in qualche modo contenuto, lo stesso sindaco ha ottenuto l’elenco dei clienti delle due discoteche.


«Non dobbiamo cadere nel panico ma non possiamo abbassare la guardia» dice ancora Alecci. Tra due giorni è ferragosto e i numeri in risalita, adesso, fanno davvero paura.