La Calabria sarà premiata a Novedrate: targa-riconoscimento da parte dell’Università e-Campus al sindaco di Bova

L’evento è stato promosso da Martina Pantarotto, coordinatrice della Facoltà di Lettere

Si terrà giovedì 14 novembre, presso la sede dell’Università telematica e-Campus di Novedrate (provincia di Como), il seminario che renderà omaggio ai Greci di Calabria.

L’evento è stato promosso da Martina Pantarotto coordinatrice della Facoltà di Lettere di e-Campus e fortemente voluto dal rettore Enzo Siviero, cittadino onorario del Comune di Africo che, in occasione delle sue visite al borgo antico, ha avuto modo di scoprire da vicino la grande umanità dell’Aspromonte greco: la lingua, gli studi, le tradizioni artistiche, culinarie e culturali.

Un viaggio, quello del Rettore, che aveva come obiettivo la costruzione di ponti umani strutturali, e che si è tradotto in un calendario di iniziative tese a rimettere al centro del mondo universitario l’antica Magna Grecia e, partendo dal nucleo e-Campus di Africo nuovo diretto dall’avv. Giandomenico Stilo, a costituire l’Accademia della Locride: «Sarà, questo, il viatico migliore per far decollare altresì la nuova idea dell’Accademia – commenta Siviero – così come da me immaginato nei  giorni “aspromontani”. Con la promessa di altre mie visite in futuro per parlare direttamente ai giovani e confermare loro che la Calabria e l’intero Sud sono il futuro dell’Italia e dell’intera Europa: come “ponte” verso l’Africa e ideale collegamento verso l’Asia con le nuove “vie della seta”. Con questa idea di “ingegneria visionaria” i sentieri della Conoscenza e della Cultura torneranno così a intersecarsi proprio nella Magna Grecia. Perché, come amo spesso ripetere, “per andare avanti bisogna guardare indietro”».

Il seminario sarà dunque dedicato all’enclave linguistica greca della Calabria, depositaria di un patrimonio culturale tutelato dalla legge, considerato dall’Unesco a rischio di estinzione, “non si tratta semplicemente di una lingua – recita la locandina che promuove l’evento – ma di un insieme di tradizioni culturali, riti, luoghi di una storia millenaria che sopravvive in un’area geografica ristretta, grazie ad una popolazione sempre più ridotta”.

Dopo i saluti dei rappresentati istituzionali (il sindaco di Africo, Francesco Bruzzaniti, e il sindaco di Bova, Santo Casile) seguiranno gli interventi dei docenti di e-Campus di Paleografia, di Lingua e Letterature greca, di Storia greca, di Linguistica italiana e di Antropologia.

Il seminario vedrà inoltre la presentazione di un ambizioso progetto per Africo: “la passerella sull’Aposcipo”; un ponte a nastro teso a tre campate, lungo 120 metri e alto 25, interamente in acciaio e calcestruzzo armato, che rappresenterà il primo vero collegamento tra le due Africo.

Una tipologia di ponte ancora molto rara, leggiadra, innovativa, sicura, che risponde perfettamente ai canoni vitruviani di Firmitas, Venustas, Utilitas.

A conclusione dei lavori l’università e-Campus consegnerà una targa-riconoscimento al sindaco Santo Casile “per il sostegno alla valorizzazione del patrimonio culturale dei Greci di Calabria”.

Sarà un modo per ringraziarlo per il lavoro e la dedizione spesi in questi anni per dare voce a Bova, alle minoranze linguistiche e culturali, al Sud.

Chi si spende per salvare la Storia andandola a cercare laddove è relegata, si spende universalmente. E per tutti gli uomini.