Calcio: la giornata delle stangate. Penalizzato il Brescia, è retrocessione

Frosinone salvo, spareggiano Salernitana e Sampdoria. Batosta pesante anche per il Trapani. Nel pomeriggio era toccato a Triestina e Messina

cellino

Il Tribunale Nazionale Federale della Figc ha inflitto al Brescia 8 punti di penalizzazione in classifica, di cui 4 da scontare nella corrente stagione sportiva e 4 nella prossima. Ci sono poi sei mesi di inibizione per Massimo Cellino e sei per Edoardo Cellino. Il -4 viene tradotto nella retrocessione in Serie C: questo il verdetto della sentenza arrivata dopo la fine del processo sportivo di primo grado svoltosi dopo il deferimento del club. Tutto nasce a causa del pagamento di Irpef e Inps alle scadenze di febbraio e aprile con crediti d’imposta (acquistati presso la medesima agenzia, il Gruppo Alfieri) risultati inesistenti dopo la verifica dell’Agenzia delle Entrate, interpellata dalla Covisoc.

La conseguenza di tale penalizzazione manda come abbiamo detto il club di Cellino in Serie C, quindi salva e spedisce in vacanza il Frosinone, mentre Salernitana e Sampdoria giocheranno le due gare di playout per mantenere la categoria.

Leggi anche

Intanto, sempre il Tribunale Federale Nazionale ha sanzionato con 8 punti di penalizzazione il Trapani, da scontarsi tutti nella prossima stagione. Inoltre, sei mesi di inibizione per Valerio Antonini e sei per Vito Giacalone. Sanzioni anche per Messina (-14) e Triestina (-9). Le tre società di serie C erano state deferite a seguito di segnalazioni della Covisoc con i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti per una serie di violazioni di natura amministrativa: sconteranno tutte la penalizzazione nella prossima stagione. È stata accolta, invece, l’istanza di rinvio presentata dal Foggia, con l’udienza posticipata a giovedì 19 giugno.

fonte: gazzetta.it