Campionato europeo Allievi Guidatori di Trotto: Santo Ollio porta Reggio sul tetto d’Europa
Il giovane reggino è il nuovo campione europeo degli Allievi Guidatori di Trotto
13 Dicembre 2024 - 10:13 | di Eva Curatola
Dall’amore sincero per i cavalli trasmessogli fin da bambino dal padre, alle luci dell’ippodromo di Siracusa dove l’8 dicembre ha coronato il suo sogno: Santo Ollio, 23 anni, di Reggio Calabria, è il nuovo campione europeo degli Allievi Guidatori di Trotto. Un traguardo che rende orgogliosa l’intera città e che pone il suo nome tra i talenti emergenti di uno degli sport più antichi e affascinanti.
Un reggino sul tetto d’Europa
L’evento, ultimo dei quattro grandi appuntamenti continentali organizzati dall’Unione Europea di Trotto (UET), ha messo a confronto i migliori giovani guidatori del panorama internazionale. Quattro corse cariche di tensione e adrenalina, dove ogni dettaglio, ogni frazione di secondo e ogni scelta tattica hanno fatto la differenza. E tra le redini, a condurre i cavalli con sensibilità e maestria, c’era proprio Santo Ollio. Con i suoi 32 punti, l’atleta reggino ha superato avversari di valore assoluto: il tedesco Lasse Grundhofer (27 punti) e l’irlandese Charlie Flanagan (26 punti), conquistando così il titolo più ambito della stagione.
Una passione di famiglia
Ma la vera forza del giovane reggino non risiede solo nella tecnica, nell’intuito o nella strategia di gara. Il suo segreto è quella passione autentica, coltivata sin dalla tenera età a Reggio Calabria.
Il padre, da sempre amante del trotto, lo ha guidato in un percorso di crescita fatto di giornate passate nelle stalle, di cura degli animali, di ascolto attento e rispettoso dei loro bisogni. Da quelle prime esperienze è nato un legame indissolubile tra Santo e i cavalli: un feeling che oggi si traduce in guida pulita e ferma.
Questo successo internazionale non rappresenta soltanto l’affermazione di un giovane talento, ma porta con sé un messaggio importante per Reggio Calabria: la determinazione, l’impegno quotidiano e la dedizione a una passione autentica possono condurre a traguardi straordinari.
Santo Ollio, con la sua vittoria, ha dato prova di come la perseveranza e l’amore per la propria terra e per i propri sogni possano rendere possibile l’impossibile.
Un orgoglio per Reggio Calabria, una speranza per i giovani sportivi e un esempio di come le radici e i valori trasmessi dai padri possano guidare al successo, oltre ogni confine.