La bontà reggina al campionato mondiale della pizza: 'Da Gennaro' arriva quarta

'Calabrisella' il nome della pizza speciale creata da Carmela Cannizzaro, al profumo di bergamotto: "Scelto perchè cresce solo a Reggio Calabria"

Si sono riaccesi i forni del Campionato Mondiale della Pizza, la più importante manifestazione di professionisti della pizza a livello internazionale, giunta quest’anno alla 29ª edizione. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, a Parma, dal 5 al 7 aprile è tornato l’evento che ha visto sfidarsi centinaia di professionisti della pizza da oltre 40 Paesi.

La bontà reggina è tornata ancora una volta a mettere in mostra le proprie eccellenze culinarie. Al quarto posto della categoria ‘Pizza classica’, la più importante in assoluto, si è piazzata la reggina Carmela Cannizzaro della pizzeria ‘Da Gennaro’ di Campo Calabro.

‘Calabrisella’ il nome della pizza speciale creata da Carmela Cannizzaro, al profumo di bergamotto: “Scelto perchè cresce solo a Reggio Calabria”.

Calabrisella

Gli ingredienti della pizza arrivata quarta ai mondiali

Impasto diretto profumato con scorza di bergamotto e peperoncino rosso calabrese, mozzarella fiordilatte, cipolla rossa di Tropea in agrodolce, filetto di spatola scottato in padella, pomodori secchi tritati, terre di olive nere pianote, olio da Evo al bergamotto.

Gli ingredienti scelti da Carmela Cannizzaro sono un trionfo della ‘regginità’, un inno ai nostri sapori che ha conquistato la giuria tanto da arrivare al quarto posto assoluto con 806 punti. Soddisfazione doppia per la pizzaiola reggina, prima in assoluto tra le donne che hanno partecipato all’ultimo campionato mondiale della pizza.

La pizzaiola reggina Carmela Cannizzaro, arrivata quarta ai mondiali
La pizzaiola reggina Carmela Cannizzaro, arrivata quarta ai mondiali

Nel corso dell’ultima edizione dei mondiali, molto agguerrita si è dimostrata la rappresentanza straniera, con pizzaioli provenienti soprattutto dall’Unione Europea (173, di cui ben 52 dalla Francia), dagli Stati Uniti (40) e dall’Asia (40). Oltre 5.000 i visitatori, per tre quarti composti da professionisti del settore (proprietari di pizzerie, pizzaioli, distributori).

In Italia, si contano oltre 67.000 aziende la cui attività principale è la pizzeria. La quota maggiore è rappresentata proprio dalle pizzerie propriamente dette: oltre 60.000, di cui più di 3.000 nate negli ultimi 24 mesi. Un mercato destinato a crescere anche a livello mondiale, secondo gli ultimi dati di Euromonitor International, raggiungendo la cifra monstre di 141,1 miliardi di dollari di vendite nel 2022, con un aumento del 6,7%, trainato dalle performance in Europa orientale (+12,7%) e in America Latina (+12,2%). Anche in un mercato già maturo come il Nord America, Euromonitor prevede una crescita complessiva delle vendite del 5,3%, a 56,5 miliardi di dollari.

Di fronte ai migliori pizzaioli del mondo, nella celebrazione assoluta del piatto più conosciuto a livello universale, Reggio Calabria (grazie a Carmela Cannizzaro e alla sua speciale ‘Calabrisella’) si piazza ai primi posti in assoluto.