Campo Calabro e la Grande Guerra, tutto pronto per il centenario

Con un complesso di manifestazioni civili e religi

Con un complesso di manifestazioni civili e religiose, Campo Calabro ricorderà il 3 e 4 novembre prossimi il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale in coincidenza con la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Gli eventi sono incentrati sul ricordo che la città tributerà ai suoi 36 caduti durante il primo conflitto mondiale e sulla partecipazione della comunità campese, benché lontana dai teatri di operazioni, alla Grande Guerra. Sabato 3 , alle ore 9.30, verrà inaugurato nel Palazzo Municipale il “Percorso della memoria”, che comprende l’Itinerario della Memoria costituito dalla Lapide commemorativa dei Caduti Campesi , la Casa Museo della Medaglia d’argento al V.M. Tenete Giuseppe Galimi, e la Mostra documentaria “ Un villaggio nella memoria .Campo Calabro e la Grande Guerra” ricca di documenti, testimonianze d’epoca e studi storico-documentari sui Caduti campesi . A seguire alle ore 18.30 presso il Centro Polifunzionale Comunale “Prof. G. Scopelliti” tramite un videoracconto di Nicola Petrolino verrà percorsa La Prima Guerra Mondiale raccontata nella Musica, nella Letteratura e nel Cinema .

Nella giornata di Domenica 4 novembre le manifestazioni continueranno alle ore 10 con la sfilata nel centro cittadino della Fanfara del 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura, reggimento di appartenenza del campese decorato Tenente Giuseppe Galimi, caduto sul Carso nel 1917. Dopo la Santa Messa, alle ore 12 le manifestazioni si concluderanno con la deposizione di una Corona d’alloro alla Lapide dei Caduti in Piazza Martiri di Nassiriya. Le celebrazioni hanno ottenuto l’accreditamento quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale con la

concessione del logo del centenario della Grande Guerra.

“Per decisione dell’Amministrazione – ha dichiarato il Sindaco Sandro Repaci – assieme al Tricolore, alla bandiera dell’Unione Europea e a quella municipale , verrà esposta ai balconi del Palazzo Municipale la bandiera della Pace . Poiché è il ritorno della pace fra i popoli che celebriamo, è alla pace che aspiriamo, per essa lavoriamo quotidianamente, per il suo mantenimento si spendono ogni giorno i militari italiani che sono impegnati in molte parti del mondo come forza di interposizione nei teatri di guerra. Abbiamo deciso – ha concluso il Sindaco – di sottolineare il carattere civile delle giornate non solamente con il ricordo, la commemorazione e la festa, ma anche attraverso un impegno concreto, che si tradurrà nell’adesione del Comune alla campagna “Educazione alla cittadinanza” promossa dall’ANCI per la raccolta di firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare per l’introduzione appunto dell’educazione alla cittadinanza come materia autonoma di insegnamento nelle scuole. Poiché è dai banchi di scuola che bisogna partire per formare cittadini orgogliosi ma soprattutto consapevoli della appartenenza ad una comunità nazionale fondata sulla Costituzione”.