Beni archeologici trafugati, 56 misure cautelari. Blitz tra Roma, Catania e Catanzaro
L'indagine ha portato alla scoperto gruppi criminali dediti a scavi clandestini ed alla ricettazione di beni archeologici trafugati, Oltre 200 militari impegnati nell'operazione
12 Dicembre 2025 - 08:28 | di Eva Curatola

Dalle prime ore di questa mattina, 12 dicembre 2025, i Carabinieri del Gruppo Tutela Patrimonio Culturale di Roma (TPC), supportati dai Reparti territoriali competenti, stanno eseguendo 56 ordinanze di custodia cautelare emesse dai Tribunali di Catania e di Catanzaro nei confronti di altrettante persone. Questi soggetti sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di far parte di gruppi criminali dediti agli scavi clandestini e alla ricettazione di beni archeologici trafugati. Oltre 200 i militari impegnati nell’operazione.
Scavi clandestini e ricettazione: la conferenza stampa
I dettagli dell’operazione saranno forniti durante una conferenza stampa, alle ore 11.00 odierne , che si terrà contemporaneamente nelle sedi del Comando Carabinieri TPC di Roma, della Procura di Catania e della Procura di Catanzaro , con collegamento video tra le tre sale suindicate.
I rappresentanti della stampa nazionale sono invitati presso il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, a Roma in Via Anicia 24 , mentre i corrispondenti della stampa locale potranno presenziare nei punti stampa allestiti presso la Procura di Catania e la Procura di Catanzaro.
