Coronavirus, Gratteri: ‘Ndrangheta si approfitterà di difficoltà economiche’

Gli 'ndranghetisti si presenteranno, come sempre, come benefattori

Nicola Gratteri

“Gli ‘ndranghetisti si presenteranno, come sempre, come benefattori, come gente che aiuta chi ha bisogno, i poveri, questo lo fanno già, da sempre, dando ai disperati 30 euro al giorno per un lavoro in nero, e questi si sentiranno, sul piano psicologico, ancora più prostrati e ancora più riconoscenti verso chi gli darà questi 30 euro“. Queste le dichiarazioni del capo della Dda di Catanzaro Nicola Gratteri a “AdnKronos”.

La dipendenza psicologica dei poveri verso di loro – aggiunge Gratteriaumenterà ancora di più, quindi poi sarà ancora più facile, alle prossime elezioni, rappresentare il modello più convincente quando ci sarà da andare a rastrellare i pacchetti di voti”. Per il procuratore capo di Catanzaro, dunque, il rischio è un aumento “del consenso per gli ‘ndranghetisti proprio sul piano della risposta sostanziale che loro riescono a dare”. L’unico modo per impedire che ciò accada, afferma Gratteri, è “dare soldi veri alla gente”, ragion per cui, “è di certo ovvio” che la mossa annunciata ieri sera dal premier Conte è “un passo nella giusta direzione”.